OSPITE D’ONORE LA BARONESSA ZERILLI MARIMO’

RAGUSA – Dopo essere divenuto “maggiorenne”, il concorso internazionale Ibla Grand Prize, giunto alla 19esima edizione e dedicato alla musica classica, si appresta a vivere una nuova edizione di successo con concorrenti in arrivo da tutto il mondo, come ormai vuole la tradizione. Il barocco di Ragusa Ibla, dall’1 all’11 luglio prossimi, è pronto ad accogliere i concorrenti che dinnanzi la giuria internazionale, come sempre presieduta dal maestro Marcello Abbado, proporranno il meglio della musica classica e non solo. Quest’anno il concorso vedrà un’ospite d’eccezione. Fin dal primo giorno sarà presente la baronessa Mariuccia Zerilli Marimò, da sempre chairwoman della Ibla Foundation che organizza il concorso. La Marimò, che è la donna italiana più famosa di New York, sarà infatti in Sicilia proprio per assistere alle serate che in piazza Pola si svolgeranno nella complice atmosfera che si viene a creare, tra i monumenti barocchi, il cielo stellato, i passanti che si accostano all’ascolto durante le varie esibizioni. La baronessa Zerilli Marimò, che a New York ha fondato perfino una delle Università più celebri, è da sempre vicina al concorso internazionale Ibla Grand Prize, favorendone la divulgazione e la promozione non solo nella Grande Mela ma anche in varie città degli Stati Uniti d’America. Un ruolo importante, il suo, che l’ha sempre vista in prima linea per sostenere la cultura e, in questo caso, anche i vincitori dell’Ibla Grand Prize. Com’è noto, infatti, i finalisti del concorso internazionale non vincono un premio in denaro ma la possibilità di partecipare agli Ibla Awards, ovvero le esibizioni nelle principali capitali del mondo, nel corso di specifiche serate appositamente organizzate. Le più recenti sono state quelle realizzate a New York, alla Carnegie Hall e quella organizzata nel Ghana dinnanzi alla famiglia reale Ashanty dove per gli Awards di Ibla, i vincitori si sono esibiti davanti a folte e interessate platee. “La presenza della baronessa Zerilli Marimò, che ha accantonato alcuni suoi impegni perché ci teneva ad essere presente alle principali sedute del concorso – spiega il maestro Salvatore Moltisanti direttore artistico di Ibla Grand Prize – è la concreta testimonianza del suo impegno per il concorso stesso. La baronessa è sempre stata accanto alla Ibla Foundation e ha sempre voluto promuovere sia il concorso che la stessa location: Ibla quartiere barocco patrimonio dell’Unesco formidabile concentrato di arte e cultura. E la stessa baronessa Zerilli Marimò assieme ad altre donne newyorkesi, si è spesa per promuovere l’immagine di questo quartiere. Le chiamano le “donne Ibla”, proprio perché si dedicano anima e cuore al concorso e alla promozione di Ibla. Il concorso quest’anno raggiunge la sua 19esima edizione e vedrà circa 200 concorrenti provenienti da tutto il mondo per esibirsi dinanzi alla rigida giuria per cercare di vincere, di mostrare il loro talento e di iniziare una carriera in giro, nelle principali capitali mondiali

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