OPERE DI URBANIZZAZIONE NELLA EX LOTTIZZAZIONE MARCHESA SCHININA’

26 Feb 2011 08:42

“E’ un percorso lento e articolato. Ma, finalmente, ci abbiamo messo mano. E non ci fermeremo sino a quando non sarà tutto risolto”. E’ il commento del vice sindaco di Ragusa, Giovanni Cosentini, a conclusione della riunione tenutasi questa mattina, nei locali dell’assessorato ai Lavori pubblici, in piazza San Giovanni, sulla definizione della procedura dei terreni dell’ex lottizzazione cosiddetta della marchesa Schininà. Lottizzazione che contemplava la concretizzazione di tutta una serie di opere di urbanizzazione all’interno dell’area, nei pressi di viale delle Americhe, tra cui due arterie stradali, via Grazia Deledda e via Togliatti. Questa mattina, è stata formata una vera e propria task force, con l’intervento dei dirigenti dei settori interessati, chiamati a sbrogliare l’intricata matassa.

All’incontro di oggi, infatti, erano presenti il dirigente dell’Urbanistica, Ennio Torrieri, del settore Lavori pubblici, Michele Scarpulla, della Polizia municipale, Rosario Spata, oltre ad Angelo Frediani per l’Avvocatura del Comune. Attraverso un attento lavoro di verifica e di recupero delle concessioni edilizie che interessano la suddetta, verrà chiarito quali oneri rimangono ancora a carico dei lottizzanti e quali, invece, sono stati trasferiti ai proprietari dei singoli lotti. Ciò sarà possibile evincere anche dalla sottoscrizione degli atti d’obbligo redatti al momento dell’acquisizione della proprietà. Subito dopo aver espletato tale complessa procedura, il Comune invierà delle comunicazioni ai differenti proprietari, chiedendo la realizzazione delle opere per le quali erano stati firmati gli atti d’obbligo.

Se non ci saranno risposte positive, o arriveranno soltanto in parte, l’ente di palazzo dell’Aquila procederà comunque con la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria in danno ai lottizzanti, per le parti di competenza, e dei singoli proprietari dei lotti, a loro volta per le parti di competenza. “Su input del sindaco, Nello Dipasquale – spiega  Cosentini – abbiamo deciso di tracciare un percorso ben articolato, anche se relativamente lungo, che ci permetterà, finalmente, di apporre la parola fine a questa vicenda. Vicenda alquanto complessa, lo ribadisco, non foss’altro perché la stessa si protrae da circa trent’anni. Gli uffici sono dunque attesi da un duro lavoro ma ritengo che era importante dare il via a tutto l’iter perché la problematica potesse essere in qualche modo definita una volta per tutte”.