OPERAZIONE “MOVIDA SICURA”

Prosegue l’intensificazione dei controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Vittoria, nell’ambito dell’operazione “Movida Sicura”, appositamente predisposta al fine di garantire l’ordinato e sicuro svolgimento del fine settimana.

I controlli si sono concentrati nella fascia costiera della giurisdizione e nelle vie principali di comunicazione con i centri urbani ipparini, anche grazie alla maggiore dinamicità garantita dai militari motociclisti in forza al Nucleo Radiomobile.

Nel corso dei servizi sono state impiegate venti pattuglie e quaranta uomini tra Venerdì 11 e Domenica 13 Luglio. Numerosi i posti di controllo con contestuali perquisizioni veicolari e domiciliari tese alla ricerca di droga e armi, con l’utilizzo, inoltre, dell’etilometro, per contrastare l’uso delle autovetture e dei motocicli sotto l’effetto dell’alcool.

Nello specifico, nel corso del servizio, i Militari della Stazione di Acate, hanno tratto in arresto un vittoriese, classe ’94, Zambuto Francesco, residente ad Acate, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.

Nel corso della redazione del verbale di contravvenzione per essere stato sorpreso a transitare con un Piaggio Liberty, senza casco di protezione e sprovvisto, inoltre, di copertura assicurativa, Zambuto si è rivolto ai militari con frasi ingiuriose e minacciose, colpendo con calci e pugni uno di loro, procurandogli lesioni giudicate guaribili in dieci giorni dai sanitari del P.T.E da Acate. Un comportamento aggravato dal risultato positivo all’alcoltest per un valore pari a 2,09 G/L.

Al termine delle formalità di rito, Zambuto è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Iblea che ne ha disposto la remissione in libertà il giorno successivo.

Nel corso della stessa operazione, i Militari hanno rimesso in libertà due vittoriesi, il primo D.G., classe ’95, disoccupato, pregiudicato, sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. Con obbligo di soggiorno, in violazione delle prescrizioni del provvedimento preventivo; il secondo B.R., classe ’94, bracciante agricolo, incensurato, sorpreso alla guida di una Lancia Y sprovvisto di patente, nonché in evidente stato di ebbrezza con un tasso alcolimetro pari a 1,7 G/L. Un comisano, classe ’95, residente ad Acate, disoccupato e pregiudicato, sorpreso alla guida del proprio ciclomotore, un Piggio Beverly 250, privo della targa, della copertura assicurativa e sprovvisto di patente i guida perché mai conseguita. Ed, infine, un rumeno, classe ’86, domiciliato ad Acate, bracciante agricolo, incensurato, sorpreso alla guida di un motociclo sprovvisto della patente di guida, mai conseguita, insieme ad una connazionale, il cui ciclomotore risultava rubato il 17 Agosto del 2011. Il ciclomotore è stato restituito al cittadino ragusano, il quale avevo sporto denuncia presso la Stazione dei Carabinieri di Ragusa.

Nel corso dello stesso servizio, è stato, inoltre, segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa, con contestuale sequestro della sostanza stupefacente, un ventunenne di Vittoria, incensurato, poiché a seguito di una perquisizione, è stato trovato in possesso di 4 gr. di Marijuana.

Gli stessi dovranno rispondere ognuno per la parte di competenza dei rati di guida senza patente, mancanza di copertura assicurativa e guida in sta di ebbrezza alcolica.

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