OPERAZIONE DEI CARABINIERI “COAST TO COAST”

04 Apr 2011 13:28

A partire dalle prime ore della mattinata odierna, nell’ambito dell’operazione denominata “COAST TO COAST”, oltre novanta Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa con il supporto dei militari dei Nuclei Cinofili di Nicolosi (CT) e Palermo e del 12° Nucleo Elicotteri di Catania, hanno dato esecuzione a n. 19 ordini di custodia cautelare, una misura cautelare domiciliare e due prescrizioni di obbligo di presentazione alla p.g., emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Catania, dott.ssa Cosentino, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, acquisto, detenzione e trasporto di armi e munizioni, immigrazione clandestina, furto e ricettazione.

I provvedimenti sono stati eseguiti sia nei confronti di soggetti a piede libero che a carico di altri attualmente detenuti e hanno interessato  le Province di Ragusa, Palermo, Siracusa, Agrigento, Cagliari e Torino.  Le misure restrittive, eseguite a carico di 15 cittadini tunisini e 4 italiani, giungono al termine di una complessa e articolata attività investigativa condotta dai Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Vittoria a partire dal mese di febbraio 2008, allorquando i Carabinieri di quel Nucleo Operativo e Radiomobile avviarono una serie attività e approfonditi accertamenti nei confronti di un nucleo di extracomunitari di etnia nord africana domiciliato nell’area vittoriese e costiera del ragusano, le cui condotte erano riconducibili a fattispecie di reato attinenti al traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini, durante le quali è stato appurato che la droga, acquistata sulla “piazza” di Palermo in cospicui quantitativi, veniva poi smerciata con il contributo di un sodalizio ben strutturato e organizzato sul territorio della Provincia di Ragusa, si sono protratte sino al luglio del 2009, per essere compendiate nell’informativa di reato a carico dei soggetti destinatari delle ordinanze, ritenuti appartenenti a cellule distinte tra loro ma comunque appartenenti ad una unica organizzazione, operanti principalmente lungo la fascia costiera sudorientale dell’Isola, coinvolgendo tra gli altri i territori di Marina di Ragusa, S. Croce  Camerina, P.ta Secca, P.ta Braccetto, Scoglitti,  Macconi, Acate e Gela.

L’operazione portata a termine ha permesso di sradicare una associazione criminale i cui promotori, per la prima volta, sono tutti cittadini extracomunitari di nazionalità tunisina. L’attività investigativa durata circa due anni, ha permesso infatti di accertare che questi ultimi, si rifornivano di sostanza stupefacente, prevalentemente hashish e cocaina, ma anche di munizioni, tramite corrieri di varia nazionalità straniera (tra loro tunisini ma anche due polacchi), da un soggetto palermitano di alto spessore criminale, pregiudicato per associazione mafiosa ed affiliato al mandamento di “Portanuova”. Una volta che lo stupefacente arrivava a Vittoria, veniva distribuito ai pusher di fiducia tutti di nazionalità tunisina, molti dei quali clandestini, che la smerciavano in tutti i centri abitati più importanti del circondario nonché nelle zone costiere soprattutto nel periodo estivo quando la potenziale clientela aumentava esponenzialmente con l’avvio della stagione turistica. Tra i fornitori locali, venivano inoltre individuati alcuni vittoriesi, pregiudicati, ai quali i tunisini si rivolgevano quando avevano la necessità di ottenere alcune quantità di stupefacente in tempi più brevi (anche se in quantità minori) rispetto a quelli garantiti dal fornitore palermitano. A riscontro delle attività di indagine effettuate nel corso degli anni 2008 e 2009, i Carabinieri della Compagnia di Vittoria, oltre alle 19 ordinanze restrittive, hanno arrestato in flagranza di reato 21 persone tra corrieri e spacciatori per un numero complessivo di 40 soggetti arrestati; sequestrato oltre 12 kilogrammi di stupefacente tra hashish e cocaina; sequestrato 50 munizioni cal. 7,65; recuperato e sequestrato numerosi autoveicoli, ciclomotori e motocicli già oggetto di furto e utilizzati dai corrieri per trasportare lo stupefacente nonché dai pusher per l’attività di spaccio.