ONDATE DI CALORE…NON ECCESSIVE

L’ondata di caldo che ha investito la penisola, al momento ha risparmiato il sud e, in particolare, la Sicilia, dal momento che l’anticiclone africano che ha determinato l’innalzamento delle temperature ha fatto il suo ingresso sul territorio italiano dal nord e dal centro.

Come ha avuto la solerzia di sottolineare il Sindaco, attraverso un apposito comunicato stampa, in conseguenza di ciò, “Non preoccupano attualmente le condizioni meteo per il territorio di Ragusa che, sulla base dei dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile regionale, non è interessata al momento dall’allerta ondate di calore”.

In ogni caso il Sindaco sollecita a seguire le regole fondamentali, soprattutto per la popolazione a rischio, in caso di elevati livelli della temperatura che si possono verificare anche in determinati siti per particolari situazioni (assenza di correnti d’aria, assenza di verde, presenza di superfici in cemento o asfaltate che possono determinare aumenti circoscritti di temperatura).

I protocolli sono quelli formalizzati dall’ Azienda Sanitaria Provinciale, rivolti, in particolare, agli anziani, ai sofferenti di patologie croniche, ai cardiopatici, alle persone non autosufficienti, a coloro che assumono regolarmente farmaci, nonché per neonati e bambini piccoli:

evitare di uscire nelle ore più calde, dalle 11 alle 17, tenere, in ogni caso, il capo coperto esponendosi al sole, indossare abiti chiari e preferibilmente di cotone o lino, bere molti liquidi, non assumere integratori salini e farmaci non abituali senza consultare il medico, non bere alcoolici, fare pasti leggeri e consumare molta frutta e verdure, cercare di rinfrescare l’ambiente domestico con ventilatori o condizionatori d’aria, in caso di sensazione di calore alla testa rinfrescarsi con acqua fresca.

Sono a disposizione dei cittadini il numero 1500 del call center per informazioni e il 118 del Pronto Soccorso per le emergenze.

Se non esiste un rischio per la salute dei cittadini, si mantiene invece elevato quello per gli incendi, che viene costantemente monitorato dal Dipartimento di Protezione Civile regionale.

In questo caso,                Il sindaco Piccitto ha dato già disposizione al Servizio comunale di Protezione Civile di attivare il Presidio Territoriale per il monitoraggio dei punti critici individuati nel Piano Comunale di Protezione Civile.

Il presidio è stato attivato fino a cessata emergenza, dal personale dell’ufficio e dal gruppo comunale dei volontari di protezione civile.

Eventuali variazioni dell’attuale situazione verranno tempestivamente comunicate

 

 

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