È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
OCCORRE PIANIFICARE LA PRESENZA DI DISCARICHE
20 Apr 2010 16:17
Il tavolo politico dell’UdC riunitosi in data 19/4/2010 ha evidenziato come il problema rifiuti in provincia sta trasformandosi in emergenza sociale e perciò sta alla politica assumere la paternità di risolverlo in maniera concreta e fattibile. Da una parte è necessario che in provincia si acceleri la “messa in sicurezza” di alcuni siti già individuati nel territorio che potranno entrare in una sorta di rete di stoccaggio locale dei rifiuti, dall’altra parte si chiede ai comuni che già attualmente si stanno accollando il peso di gran parte della raccolta rifiuti provinciale di mantenere quello spirito “solidaristico” che ha permesso a tutt’oggi di smaltire la massa-rifiuti raccolta in gran parte dei comuni del territorio. Il territorio, e la sua rappresentanza amministrativa e politica, deve perciò farsi carico in maniera lungimirante e virtuosa di una pianificazione di presenza di discariche organizzate in modo moderno e funzionale anche attraverso l’individuazione di altri siti subcomprensoriali che si rendono disponibili per le esigenze di smaltimento dei rifiuti di questi territori e in questo progetto non vi è spazio per particolarismi o campanilismi. L’intero territorio si impegni dunque per dare disponibilità e cooperazione. L’UdC ritiene tra l’altro, di proseguire e puntare sulla raccolta differenziata considerandola strumento privilegiato nella procedura della raccolta stessa e successivo smaltimento dei rifiuti. La Regione, d’altra parte, non ha proceduto a finanziare il piano di risanamento delle situazioni debitorie dei vari comuni, lasciando le varie amministrazioni in una sorta di limbo mentre nel frattempo la massa-rifiuti cresceva inesorabilmente sulle spalle delle poche discariche esistenti in provincia. Il problema quindi esige una risposta rapida che, al di là delle incertezze ed inadempienze del governo regionale, faccia appello al senso di solidarietà delle nostre popolazioni e alla concretezza dei nostri amministratori, per affrontare una questione che attiene alle più elementari esigenze di igiene, salute e tutela del territorio.
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