OBIETTIVO RAGGIUNTO

 

Quando quest’estate, le sette società siciliane, Nissa, San Gregorio, Audax Ragusa, Padua Ragusa, Amatori Messina, Miraglia Agrigento e Iron Team Palermo, alle quali in seguito si è aggiunto anche il Syrako Siracusa, che avevano dato vita al progetto Triskele Sicilia, si erano date l’obiettivo di vincere, prima il campionato siciliano Under18 per poi provare conquistare la promozione nell’Elite di categoria.

La vittoria di ieri sulla Fiamma Cibali ha schiuso ai tuttineri siciliani le porte della finale regionale e domenica prossima i triskelini saranno impegnati sul campo amico nella partita di andata con avversaria il Logaritmo Messina, che ha battuto nell’altra semifinale i catanesi dell’Amatori.

Ma veniamo alla cronaca dell’incontro tra Fiamma e Triskele.

A un primo tempo molto equilibrato, durante il quale c’è una leggera supremazia dei padroni di casa ma le uniche reali occasioni per marcare, due calci di punizione che però si spengono a lato, le ha il piede del triskelino Cristobal Villegas, ne segue un secondo di chiara marca Triskele.

Le squadre vanno così al riposo sullo 0-0 ed è nell’intervallo che coach Ninni Bonomo decide di apportare un cambiamento nella disposizione dei suoi uomini: Villegas lascia il posto di estremo per sistemarsi in mediana. La mossa si rivela vincente e da quel momento, con la regia del giocatore italoargentino, Triskele inizia a giocare alla sua maniera.

Al 45° Villegas apre alla sua sinistra, si crea una situazione di due contro uno e da lì, all’ala Gabriele Ragusa non resta che percorrere i 50 metri che lo separano dalla meta catanese a perdifiato. Con la trasformazione del numero 10 tuttonero fa 0-7.

Pochi minuti dopo Villegas aggiunge tre punti allo score della propria squadra.

I padroni di casa sono scossi dal micidiale uno-due e Triskele sale in cattedra.

Al 61° arriva la meta che dà alla franchigia siciliana la certezza della vittoria.

Touche sui 22 per i ragazzi di coach Bonomo, maul che avanza e poi Salvatore Benfante che esce dal carrettino, supera il proprio diretto avversario e si tuffa al centro dei pali. Trasformazione di Villegas e partita nei fatti finita.

Questo il commento di Ninni Bonomo: «È stata una partita difficile, sofferta, soprattutto nel primo tempo. La Fiamma è una buona squadra ma oggi ha dovuto fare i conti con il muro insuperabile che hanno eretto i ragazzi. Poi, per fortuna, nel secondo tempo la mia squadra si è sciolta e ha giocato come sa. Sono contento per i miei giocatori. Arrivare in finale, da imbattuti, premia i tanti sacrifici fatti da tutto. Domenica ci giocheremo il titolo con il Logaritmo. Che vinca il migliore».

LE FORMAZIONI: 

Fiamma Cibali Catania:

15-Gabriele Ayari, 14-Ashley Palmyre, 13-Pietro Russo, 12-Domenico Platania, 11- Giuseppe Aulino, 10-Emiliano Puglisi, 9-Salvatore Tenerello, 8- Giuseppe Scinardo, 7- Guido Vasta, 6-Luca Scinardo, 5-Antonio Puglisi, 4-Nunzio Angelica, 3-Antonino Raddusa, 2-Marco Nicosia, 1-Damiano Samperi

Panchina: 16-Gabriele Arena, 17-Daniele Giudice, 18-Riccardo Licciardello, 19-Gianbiagio Parisi

Allenatore: Salvatore Trovato 

Triskele Sicilia:

15- Cristobal Villegas, 14-Salvatore Virzì, 13- Antony Virzì Citarra, 12- Iulian Marcel Lupan, 11-Gabriele Ragusa, 10-Alessandro Ingrà, 9-Riccardo Murabito, 8-Bartolomeo Messina, 7- Salvatore Benfante, 6-Sergio Di Mauro, 5 Giuseppe Balsamo, 4-Sergio Signorello, 3-Salvatore Giacchi, 2-Teseo Vona, 1-Anthony Argintieri

Panchina: 16-Silvestro Messina, 17- Giulio Panettiere, 18-Fabrizio Campo, 19-Miguel Angel Espinosa, 20-Valerio Aquilino

Allenatore: Ninni Bonomo

PARTITE DI RITORNO DI SEMIFINALE

Logaritmo Messina – Amatori Catania 22 – 00

Fiamma Cibali CT – Triskele Sicilia 00 – 17 

Le due partite di finale si giocheranno il 10 e il 17 aprile.

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