Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
NUTRIRSI CON GUSTO PER VIVERE MEGLIO
10 Dic 2010 19:21
Imparare a mangiare in modo corretto, per stare bene con se stessi sin da piccoli.. Non è uno slogan pubblicitario, ma un progetto pilota che coinvolge alcune scuole primarie e secondarie di primo grado di Ragusa. E se si pensa che in Italia un bambino su tre è obeso, mentre uno su quattro si trova in sovrappeso, è opportuno che il problema sia affrontato.
Sei incontri e ottanta bambini coinvolti, insieme a genitori e insegnanti, con percorsi educativi attentamente strutturati.
– Si tratta di un progetto importante per i ragazzi- afferma l’assessore alla pubblica istruzione Elisa Marino che coinvolge soprattutto le famiglie. Nostro intento è di fare stare bene gli alunni a scuola anche attraverso una corretta alimentazione-.
Anche l’Asp e il centro “Nutricare” tra i promotori del progetto, laddove l’obiettivo comune è la comprensione di una relazione tra alimentazione, emozioni e benessere.
Secondo Aldo Billone, direttore del servizio di Igiene, alimenti e nutrizione dell’Asp 7 di Ragusa, è importante soffermarsi sul rapporto tra genitori e figli, poiché attraverso esso, passano anche disturbi di carattere alimentare, che sono solo il sintomo di problematiche più profonde.
– Il percorso prevede- afferma Daniela Maimone, psicologa e psicoterapeuta- il riconoscimento progressivo del proprio vissuto interiore e la conoscenza di un nuovo livello corporeo. In una seconda fase, si insegnerà a gestire in modo diverso le proprie emozioni-.
Al termine, è prevista l’elaborazione di un report conclusivo che contenga la descrizione delle fasi del progetto e dei risultati ottenuti. (Angela Barone)
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