NUOVI STRUMENTI A SERVIZIO DELLA POLITICA: IL TANGENTEST

Il governo esige ed applica il massimo rigore nei confronti dei cittadini, ma fornisce anche gli strumenti adatti per facilitare l’osservanza dei doveri. Dopo una lunga gestazione è a disposizione dei cittadini il ‘redditest’, strumento che serve a rendere edotto il contribuente sulle sue capacità di spesa e conseguenti tasse da pagare. Il pensionato che guadagna 850 euro al mese, per fare un esempio, potrà invitare a cena una escort solo una volta all’anno e dovrà, in ogni caso, servirsene solo in periodo di saldi o di promozioni, preventivamente comunicati tramite raccomandata agli uffici preposti. Anche se avesse il desiderio di invitarla una seconda volta nell’anno fiscale, in ogni caso prima della scadenza per la presentazione della denuncia dei redditi, incorrerebbe negli accertamenti fiscali automatici, a cui si potrebbe solo sottrarre per la presentazione di un certificato medico ove venga attestato che, in occasione dell’incontro, abbia aderito al vecchio motto “si guarda ma non si tocca” . Nel caso specifico, nella compilazione del test andranno indicate anche le dosi prescritte e utilizzate di pillole azzurre.

Ma un nuovo strumento, messo a disposizione, questa volta, dei politici, si profila all’orizzonte: il tangenTEST, un questionario on line che permetterà di controllare i livelli di tangenti percepite nell’anno solare. Previo accesso, tramite password personalizzata, consentirà di verificare anche l’eventuale utilizzo improprio di fondi pubblici. Il test, che si avvale di un sofisticato software messo a punto da una giovane badante africana, esperta di informatica e proveniente da un paese dove la corruzione la fa da padrona, serve a verificare se i livelli di tangenti percepiti siano connessi ai gradi della gerarchia politica dell’esaminato, con un programma specifico mirato a verificare la reale consistenza dell’abuso, al fine di determinare una netta linea di demarcazione fra ladri di galline, tangentisti di serie C e professionisti dell’intrallazzo politico.

Il test comprende una parte iniziale comune, per poi indirizzare verso aree selezionate dalla comunità europea, verso i vari comparti delle amministrazioni pubbliche. Questo perché le valutazioni sono monitorate sulla base di parametri oggettivi che risentono della diversa catalogazione delle azioni pubbliche. Per far comprendere al comune cittadino il meccanismo di valutazione, in estrema sintesi, è obiettivamente diverso l’impegno e il risultato relativo per un concerto di Orietta Berti in un centro abitato inferiore ai 20.000 abitanti e l’acquisto di una apparecchiatura radiocomandata per interventi di neurochirurgia su bovini di razza locale, con annessa camera sterilizzata per la contemporanea pulitura e lucidatura delle corna dell’animale.

Sono quindi distinte e identificate le aree sanità, lavori pubblici, cultura, turismo, spettacolo ed energie rinnovabili.

Da indiscrezioni pare che i risultati verranno certificati da simboletti simili agli smile, in codice “faccine di culetto”

Queste le linee generali, anticipate in conferenza stampa dalla badante africana che non ha voluto svelare altri particolari, rimandando tutto alla presentazione ufficiale prevista per i primi mesi del prossimo anno.

Dal test è stato ricavato anche un videogioco per le piattaforme mela e finestra.   

Principe di Chitinnon

 

 

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