NUOVA SCONFITTA PER IL CLAN RUGBY IBLEO

Seconda sconfitta consecutiva per il Clan Rugby Ibleo, dopo quella di otto giorni fa contro l’Amatori Messina arriva la seconda sconfitta contro il San Giorgio Reggio Calabria. Il risultato di 23-9 condanna i “tuttoneri” alla terza posizione, ormai certa, nel campionato di serie C, in attesa che la stagione possa concludersi e che venga avviata la fase degli spareggi. La squadra allenata da Cicero e Leggio, nonostante la grande prestazione della mischia, ha dovuto fare i conti con un funzionamento a fasi alterne dei tre-quarti. Circostanza che, con tutta evidenza, ha compromesso il rendimento finale del match. Ad andare in vantaggio era stata la squadra di casa con un calcio piazzato. Il Clan, però, che nelle battute iniziali aveva dominato in lungo e in largo, replicava con la stessa moneta, al 13’, grazie allo specialista Bellina (3-3). Addirittura, al 17’, i ragusani passavano in vantaggio, sempre sfruttando un calcio piazzato ottimamente eseguito da Bellina (3-6). Nel momento di maggiore pressione del Clan, ecco arrivare, però, la meta del San Giorgio, al centro dei pali, che al 22’ spezzava le gambe agli ospiti.

Facile la trasformazione (10-6). I calabri si galvanizzano e diventavano incontenibili. Al 25’ ancora un calcio piazzato dei reggini (13-6) mentre al 35’ il mediano di mischia dei padroni di casa trovava lo spazio per un drop che fissava il punteggio parziale sul 16-6. Il Clan trova la reazione qualche istante dopo  con Bellina, sempre su calcio piazzato (16-9). Sembrava l’opportunità giusta per risalire la china, ma i locali non concedevano spazio e negli ultimi secondi del primo tempo realizzavano un’altra meta. Nella ripresa la squadra iblea cercava di raddrizzare la situazione cambiando qualche uomo, ma la situazione rimane uguale con i reggini padroni del campo.  “Tutti gli errori commessi in queste ultime due domeniche – afferma il direttore sportivo, Antonio Buscemi – saranno oggetto di attenta analisi alla lavagna, durante le fasi antecedenti gli allenamenti. Ormai è andata e non possiamo recriminare sul latte versato. Ma bisogna prepararsi con la massima attenzione alle prossime sfide e concentrare il massimo della nostra concentrazione sulla sfida del 27 marzo che, per noi, è destinata a valere una intera stagione”.

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