Nuova illuminazione per il centro storico di Modica. Ecco come cambieranno le luci dei principali monumenti. FOTO

Un importante tavolo tecnico si è tenuto a Modica all’interno della Chiesa Madre di San Pietro Apostolo di Modica per concordare modalità di esecuzione di impianti di illuminazione, la cui progettazione è stata avviata nei primi mesi del 2022, relativi alla facciata della Chiesa Madre di San Pietro Apostolo di Modica e della Cappella di San Nicola all’interno del medesimo luogo di culto. 


L’incontro si è tenuto in presenza del Soprintendente ai beni Culturali di Ragusa dr. Antonino De Marco, del Direttore aggiunto Biagio Gennaro per l'ufficio BB.CC Diocesi di Noto , dei tecnici progettisti dell’impresa illuminotecnica, dei componenti della giunta Comunale che impegnò le somme per la realizzazione di questi importanti progetti, capitanati dall’ex sindaco Ignazio Abbate e dei componenti delle associazioni Petra Mazara e La Via delle Collegiate, impegnati nella valorizzazione dei luoghi di culto nel contesto di un rilancio turistico del territorio modicano, offrendo un valore aggiunto ai visitatori grazie alla comprensione del significato di tali opere di straordinaria bellezza.

Gli interventi serviranno ad illuminare e valorizzare gli elementi architettonici e decorativi di alcuni monumenti più significativi della città che sono testimonianze importanti del barocco siciliano: Palazzo Salemi, il Duomo di San Pietro e la Cappella situata a destra della navata centrale del Duomo.

L’incontro ha rappresentato l’occasione per delucidare i partecipanti delle strategie di intervento, nonché per puntualizzare i materiali necessari per evitare impatti esteticamente negativi e per la consegna ai responsabili diocesani e della Soprintendenza della bozza dei progetti illuminotecnici. Nell’occasione le associazioni hanno voluto sottolineare il proprio apprezzamento per tali interventi che contribuiscono alla valorizzazione dei monumenti. Questo nuovo intervento, dicono dall’associazione La via delle Collegiate, si unisce simbolicamente al Restauro dei Santoni della scalinata del duomo di San Pietro, oggi in fase di completamento, contribuendo insieme a dare una nuova prospettiva visiva ai turisti che in questi giorni visitano modica. Non possiamo che ringraziare quanti sono impegnati in questo processo di rinnovamento architettonico che sottolinea la ferma attenzione verso il grande patrimonio culturale religioso della città.

Gli interventi sono stati previsti nell’ottica di concepire la luce come elemento che arricchisce e valorizza il patrimonio culturale della città restituendo ai cittadini luoghi ricchi di storia e significato.  In particolare, per tutti e tre i progetti presentati sarà utilizzata una temperatura di colore di 2.200 K al fine di rispettare e valorizzare le atmosfere e le suggestioni delle bellezze architettoniche di una città che è patrimonio dell’Unesco. In particolare, per far risaltare le diverse architetture ed elementi decorativi dei monumenti sono stati previsti apparecchi con differenti potenze, ottiche e lumen al fine di dosare la luce in modo coerente e funzionale alle caratteristiche dei diversi particolari artistici e architettonici.

Una collaborazione, quella tra il Comune di Modica e City Green Light, nata nel 2017 con l’adesione del comune alla convenzione Consip Servizio Luce 3 e che ha previsto un ampio intervento di riqualificazione del territorio ed efficientamento energetico con la sostituzione di oltre 11.000 punti luce con lampade LED e la realizzazione di altri 1.200 impianti nuovi o ampliati. Un progetto che ha permesso di creare un’illuminazione più sicura, più efficace e soprattutto green al 100% ottenendo un risparmio energetico del 72%.




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