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NUMEROSI FEDELI IERI SERA AL RITO DELL’INCONTRO TRA I DUE SIMULACRI
29 Giu 2015 10:30
Due comunità che si uniscono per celebrare la solennità dei santi Pietro e Paolo apostoli. Una lunga teoria di persone a salutare un evento che si verifica una volta all’anno e che, per questo motivo, assume un significato spirituale molto speciale. Stiamo parlando dell’incontro tra i due simulacri sul sagrato della chiesa del Sacro Cuore (Gesuiti) concretizzatosi dopo che ciascuno tra questi, in processione, era arrivato dalla propria parrocchia con al seguito devoti e fedeli. I sacerdoti delle due chiese, il parroco don Gino Ravalli con il parroco emerito Salvatore Guarneri per San Pietro, il parroco don Giuseppe Iacono con il vicario Andrea Pomillo, assieme a don Giovanni Nobile e al diacono Giovanni Filesi, per San Paolo, hanno così inteso fornire una caratterizzazione speciale al momento di preghiera che ha coinvolto i numerosi presenti. E per l’occasione i sacerdoti sono saliti sulla balconata della struttura che un tempo ospitava i Gesuiti. Era la prima volta che accadeva. E da lì hanno benedetto la folla di fedeli in attesa che i due simulacri compissero l’incontro. Un momento di grande suggestione come ha voluto ricordare anche don Iacono parlando di una festa che assume un significato particolare proprio perché il confronto tra due comunità di fedeli simboleggia il voler ricercare sempre e costantemente la costruzione di ponti, così come, tra l’altro, auspicato da Papa Francesco. I due simulacri, in processione, sono poi andati avanti assieme per un tratto di strada, lungo viale dei Platani. Un altro momento suggestivo che, non a caso, è stato caratterizzato dalla presenza di numerosi fedeli. Ciascuno dei simulacri, quindi, ha fatto ritorno verso la propria parrocchia seguendo un percorso già tracciato e che ha toccato le varie zone del proprio popoloso territorio. Anche quest’anno, i solenni festeggiamenti in onore dei Santi Pietro e Paolo apostoli sono stati contrassegnati dalla sobrietà in considerazione del grave momento di crisi che tocca tutti da vicino. Particolarmente significativa la raccolta alimentare per i bisognosi effettuata dalle parrocchie nei supermercati presenti nel proprio territorio allo scopo di aiutare chi si trova in difficoltà, in numero sempre crescente così come hanno avuto modo di sottolineare i due parroci. Al rientro in chiesa dei simulacri, nelle rispettive parrocchie, le due comunità hanno dato appuntamento ai fedeli al prossimo anno. Ancora una volta, la festa sarà vissuta in maniera congiunta. Oggi, intanto, la celebrazione della festa liturgica con iniziative religiose in entrambe le chiese.
(nella foto dei sacerdoti da sinistra: il diacono Giovanni Filesi, don Andrea Pomillo, don Gino Ravalli, don Giuseppe Iacono, don Salvatore Guarneri, don Giovanni Nobile)
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