NOTTI “CALDE” IBLEE ALL’ATTENZIONE DEI CARABINIERI

 Proseguono senza sosta i controlli dei carabinieri della provincia iblea nelle località del litorale. Il Comandante Provinciale, a seguito delle decisioni prese dal Prefetto di Ragusa, dott. Annunziato Vardè, in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha predisposto un piano operativo per i controlli e le tre compagnie di Vittoria, Modica e Ragusa stanno dando esecuzione agli ordini ricevuti. Per incrementare la sicurezza nelle zone delle vacanze, ridurre i pericoli per la circolazione stradale (con l’abuso di droghe e alcol) e assicurarsi del rispetto delle regole da parte dei gestori di locali (orari di chiusura e somministrazione di alcolici), i carabinieri della compagnia di Ragusa e delle stazioni di Marina di Ragusa e Santa Croce hanno impiegato una decina di pattuglie tra venerdì e domenica lungo il litorale tra Marina e Kamarina.

La gestione dei locali notturni, la musica fuori orario e la vendita di alcolici non hanno fortunatamente rappresentato un problema e nessuna violazione è stata contestata.

Decine sono stati i mezzi e i relativi conducenti controllati sia in arrivo che in partenza dalle località di mare e molti sono stati sanzionati e/o denunciati per varie violazioni.

Un cinquantenne ragusano, ad esempio, era alla guida della propria auto mentre questa doveva essere chiusa in garage poiché già sottoposta a sequestro alcuni mesi or sono. È stato denunciato all’autorità giudiziaria poiché egli stesso era il custode del veicolo sotto sequestro.

Un giovane appena diciottenne ragusano è stato denunciato per guida senza patente poiché era alla guida di un ciclomotore, che è stato sequestrato fini confisca.

Quattro sono stati i giovani segnalati al prefetto per consumo di stupefacenti, tutti ragusani tra i 20 e i 25 anni. Uno di essi, appartato in auto nella prima periferia di Marina di Ragusa a fumarsi una canna, era alla guida dell’auto e quindi gli è stata anche ritirata la patente. Un altro sarebbe forse passato inosservato davanti ai militari se non fosse stato che guidava un ciclomotore con la luce anteriore non funzionante, è stato quindi fermato. Oltre che il verbale per la violazione del codice della strada, è stato perquisito e aveva addosso uno spinello. Oltre al ritiro della patente e il fermo di 30 giorni il ciclomotore è stato sequestrato poiché era senza assicurazione.

Nell’ambito dei controlli si è posta anche attenzione ai soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale, in specie quelli con precedenti per reati contro il patrimonio che potrebbero approfittare delle tante prime case lasciate libere per le vacanze e di quelli con precedenti per stupefacenti che potrebbero ritornare in affari grazie ai tanti giovani in vacanza.

E proprio uno di questi, tale Cristian Basile, 25enne ragusano, molto noto tra le forze dell’ordine all’atto del controllo stava fumando una canna in casa. I militari che hanno bussato alla porta hanno chiaramente distinto l’acre odore di fumo di hashish. Da un rapido controllo hanno trovato uno spinello appena acceso. Hanno quindi minuziosamente perquisito la casa e in un armadio, tra i vestiti, hanno trovato quasi 20 grammi di hashish, già tagliati a pezzi con un coltello, anch’esso sequestrato, oltre che un tritatore utilizzato per sminuzzare lo stupefacente.

Il giovane è stato arrestato per il reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio nonché segnalato al magistrato che lo aveva collocato ai domiciliari per le ripetute violazioni delle prescrizioni imposte, essendo abbastanza ovvio che l’arrestato in casa non può né ricevere, né consumare né vendere droga.

Come chiesto dai cittadini al prefetto di Ragusa, i controlli proseguiranno incessanti fino a fine estate per poter permettere ai cittadini onesti di poter dormire e fare le vacanze tranquilli.

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