Un intervento straordinario, che segna una svolta nel campo della donazione di organi in Sicilia e rappresenta un traguardo significativo per la medicina trapiantologica italiana. All’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo è stato eseguito con successo un delicato prelievo di fegato da un paziente ultranovantenne, un evento eccezionale per l’età del donatore, che […]
“Non ho mai perso la lucidità”: le prime parole di Federico Ottaviano, miracolato dopo 20 ore in mare. VIDEO INTERVISTA
16 Giu 2025 15:47
Provato ma lucido, stanco ma grato alla vita. Federico Ottaviano è miracolosamente sopravvissuto dopo 20 ore in balìa del mare, disperso nelle acque tra Cava d’Aliga e Marina di Modica. Un tempo lunghissimo trascorso a combattere contro la corrente, a gestire le forze, a sperare. Ma alla fine ce l’ha fatta. Lentamente e con una tenacia incredibile, è riuscito a raggiungere la riva. Lo hanno ritrovato stamattina nei pressi della spiaggia di Terradamare Resort non lontano da Marina di Modica, dove è riuscito ad approdare autonomamente. Una storia che sembrava ormai destinata a chiudersi nel peggiore dei modi, ma che ha avuto un insperato lieto fine.
A raccogliere le sue prime parole è stata Videoregione, poco dopo il ritrovamento:
“Non ho mai perso la lucidità, per fortuna. E per fortuna l’acqua era calda. La corrente tentava di allontanarmi dalla riva ma via via cercavo di recuperare”, ha detto Federico, visibilmente provato ma con il sollievo di chi ha visto la morte da vicino e l’ha superata.
Dopo essere riuscito a toccare terra, Federico è stato subito accolto dal personale del resort. Acqua fresca, frutta per reintegrare gli zuccheri, una telefonata ai familiari per rassicurarli, poi l’intervento dei Carabinieri e dei sanitari del 118. Lo hanno preso in carico per i controlli del caso e trasferito all’ospedale di Modica.
La scomparsa era stata segnalata nel pomeriggio di ieri: Federico si era tuffato in mare dalla sua barca durante un’uscita con amici. Ma la corrente l’ha subito allontanato e gli amici non sono riusciti a raggiungerlo prima che si perdessero le sue tracce. Da quel momento sono scattate le ricerche, con l’impiego di elicotteri di Vigili del Fuoco e Guardia Costiera, motovedette della Guardia Costiera e squadre di terra, in una vasta zona tra Sampieri, Cava d’Aliga e Marina di Modica. Ore di ansia e speranza, fino all’epilogo di oggi, che ha lasciato senza parole anche i soccorritori.
“Una storia che ha del miracoloso”, dicono alcuni di loro. E in effetti, restare in mare per quasi un’intera giornata, nuotando e resistendo alla corrente, senza mai perdere lucidità né abbandonarsi alla paura, è qualcosa che pochi riuscirebbero a fare.
Federico ce l’ha fatta. Ora ha solo bisogno di riposare. E forse, un giorno, questa sua incredibile resistenza diventerà una storia da raccontare per ispirare altri. Oggi, per tutti, è semplicemente il giorno della gratitudine. Ha collaborato Giada Drocker
GUARDA IL VIDEO DAL TELEGIORNALE DI VIDEO REGIONE DIRETTO DA PINELLA RENDO CON L’INTERVISTA DI VALENTINA DI ROSA AL DOTT. FEDERICO OTTAVIANO
© Riproduzione riservata