NON E’ SOLO QUESTIONE DI BAR !

In riferimento al comunicato di ieri sulla chiusura contemporanea degli esercizi pubblici per Ferragosto Mario Chiavola indirizza altrove la sua riprensione: se ieri addebitava alle associazioni di categoria l’incapacità di produrre accordi efficaci per armonizzare i periodi di ferie, facendo tesoro delle osservazioni del proprietario del Bar del Viale, oggi vira verso l’Amministrazione Comunale, soprassedendo per quest’anno considerato l’insediamento avvenuto a stagione iniziata, ma auspicando che il Comune ‘abbia orecchie per ascoltare’ il prossimo anno.

Ma cosa ha fatto cambiare direzione a Chiavola?

Il presidente della Federazione Pubblici Esercizi, facente capo all’Associazione Commercianti, avrebbe invitato i vari esercenti, tra cui anche quelli del centro storico superiore, a indicare, entro il 31 maggio scorso, quali i periodi di ferie individuati da ciascuno. Ciò al fine di attivare, nei limiti del possibile, una determinata turnazione, allo scopo di scongiurare quello che, poi, puntualmente si è verificato. A tale sollecitazione, a quanto spiegato dal Presidente, nessun pubblico esercizio avrebbe risposto.

Senza mettere in dubbio quanto asserito, è vero anche che esercizi del centro storico non hanno ricevuto nessuna comunicazione e che, come abbiamo accennato ieri, fra le opinioni di diversi esercenti si intravede una certa difformità di vedute in ordine ai criteri gestionali delle associazioni di categoria, così come abbiamo evidenziato che informali tentativi, fra singoli esercenti del centro storico, di organizzare turnazioni, non hanno avuto esito.

Chiavola auspica, quindi, giustamente un intervento dell’Amministrazione, fa bene a farlo ma, vogliamo aggiungere, è auspicabile che non si pensi solo ai bar ma piuttosto venga attivato un adeguato sistema di turnazione per gli esercizi commerciali più necessari, soprattutto per gli anziani e quanti sono sprovvisti di mezzi di trasporto, senza dire che, una volta operati dei provvedimenti in favore dei turisti, vanno anche messe a punto le indispensabili aperture di Chiese, Musei, Palazzi e siti di interesse turistico.

Tutto è collegato: se si è fatta una buona promozione, se i siti sono aperti e disponibili per le visite, ci saranno anche i locali pubblici interessati a rimanere aperti.

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