È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
NON C’E’ FUTURO SENZA SOLIDARIETA’
16 Giu 2013 05:08
Celebrati a Ragusa i 35 anni di fondazione dell’Associazione Volontari Ospedalieri. Trentaxinque anni di solidarietà, di qulche piccolo sacrificio per chi ha bisogno, di assistenza ospedaliera per persone che non avendo qualcuno dei familiari che le accudisse si sono rivolte all’Avo per avere quel minimo di confrto che oltre all’assistenza medico-infermnieristica potesse farle sentire non sole, ma pensate e seguire alla ben meglio.
Sabato l’attuale presidente Rita Tardino a Villa Dipasquale assieme al fondatore dell’Avo Gaetano Trovato che trentacinque anni fa diede vita all’Associazione era visibilmente raggiante perchè tanti ospiti importanti (Il Prefetto Vardè, il Questore Gammino, il presidente della V Commissione sanità all’Ars on.le Pippo Digiacono, il Commissario Asp Aliquò, il commissario alla Provincia Scarso, il direttore della pastorale della salute della diocesi don Occhipinti, lo stesso Vescovo Mons. Urso per la messa) ma anche per la presenza di un centinaio di volontari che non demordono, che sono da sempre pronti a dare tutto di se stessi per chi soffre.
Dopo la proiezione di un video sul significato della presenza Avo negli ospedali le relazioni, quella della dott.ssa Sabina Polidori su “Volontaria-mente, libera-mente in-formati per condividere valori di comunità” e quella del dott. Carmelo Iacono su ” Il malato oncologico e l’Avo” i premi “Amico dell’Avo e “Fedeltà di servizio”.
Conclusione della magnifica giornata con l’intermezzo musicale del maestro Marco D’Avola e la Santa Messa officiata dal Vescovo della diocesi di Ragusa Mons. Paolo Urso.
Una giornata indimenticabile e non solo per i volonari ma per quanti si avvicinano tutti i giorni a questi amici disposti ancora in tempi davvero difficili a far qualcoisa (e molto) per chi ha bisogno.
Encomiabile anche il fatto che per festeggiare abbiano scelto un corso di formazione professionale a dimostrare che oltre alle parole quasi sempre contabno i fatti, le azioni vere e profon de di una presenza insostituibile.
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