NIENTE CANONE PER I COMPUTER

Pericolo scampato. La Rai non richiederà il pagamento del canone per i computer che ricevono i programmi della tv di Stato italiana a meno che  non vengono usati esclusivamente come televisori. La pretesa del canone avrebbe messo milioni di persone nelle copndizioni di essere beccati se utilizzano il computer in pubblico ovvero di essere già nella illegalità solo per possedere un computer che recepisce i programmi televisivi.

In effetti qualche preoccupazione si sarebbe creata anche per noi dell’informazione via web perchè avremmo dovuto pagare un canone come un pubblico esercizio che consente ai suoi clienti di vedere la tv (incontri di calcio, sport, eventi di intrattenimento, etc ,etc). La decisione della rinuncia, se confermata, si rivelerà saggia perchè non si possono tartassare anche i proprirtari di computer che verosmilmente pagano il canone Rai per la propria abitazione e quindi in teoria, siccome se ne paga solo uno di canone. basta ed avanza.

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