NESSUNA PROROGA AL COMUNE DI VITTORIA

“Riprendono gli sfratti negli alloggi popolari di contrada Fanello di Vittoria, dove sono già esecutivi diversi provvedimenti – ha esordito il presidente dello Iacp, avv.Giovanni Cultrera. Questa mattina, infatti,  pur con qualche difficoltà per la resistenza dell’abusivo che, dopo qualche ora, ha fatto prevalere il buon senso, è stato liberato un alloggio al primo piano, interno 2 del lotto 27, scala B, e un altro renderemo libero, nello stesso lotto, giorno 27 maggio.”  Com’è noto,  Vittoria è l’unico comune della provincia che non è ancora dotato di una graduatoria, per cui c’è da chiedersi, a questo punto, considerato il precedente di gennaio scorso nella stessa contrada Fanello, a chi sarà assegnato l’alloggio liberato e gli altri che lo Iacp, da qui a qualche settimana, renderà disponibili. Questa mattina – ha continuato Cultrera – dal comune di Vittoria, telefonicamente, ci è stato preannunziato un fax dove si chiede di soprassedere, nelle more che si provveda alla sistemazione della famiglia che sarà sfrattata il giorno 27 maggio, trattandosi di abusivo del cui nucleo familiare fa parte un figlio in grave disagio fisico. Non c’è dubbio che si tratta di uno dei tanti casi drammatici che mi turbano e, come uomo, mi commuovono, ma la legge è uguale per tutti; il comune di Vittoria ha avuto due anni di tempo per provvedere alla sistemazione di questi casi pietosi, non può e non ha il diritto di chiedere proroghe, anche perché sussiste, fra l’altro, l’aggravante che l’Ente comune, da vent’anni, non dispone d’una graduatoria; non è concepibile richiedere proroghe qualche giorno prima che lo Iacp esegua l’operazione di sgombero. Ce ne vuole davvero di faccia tosta nel fare certe richieste, a meno che qualcuno non pensi che, essendo Vittoria una zona denuclearizzata, debba essere considerata pure una zona franca dove tutto si può e si deve, persino di tollerare e avallare coloro che sono fuori dalla legge. La legge va rispettata e applicata, o ci si crede o la legalità si trasforma in una vernice di copertura. E’ triste ricordare che il Sindaco di Vittoria, qualche tempo fa, a seguito d’una ordinanza di sgombero di un’intera palazzina, dispose la sistemazione delle famiglie in un noto albergo di Scoglitti, pretendendo che lo Iacp si accollasse i conseguenti oneri di natura economica.” Lo Iacp fa sapere che giorno 4 giugno toccherà ancora a Vittoria con lo sgombero d’un altro alloggio, già liberato da un abusivo il giorno 10 gennaio, piantonato per tre giorni dalla sorveglianza disposta dallo Iacp e rioccupato da altro abusivo, dopo una settimana, non avendo il comune di Vittoria disposto l’assegnazione per la mancanza d’una graduatoria. “Non tollereremo più situazioni di comodo – ha commentato duramente Cultrera – e saremo decisi e drastici contro chi persevererà sia nello stato di abusivo che in quello di moroso. Le famiglie abusive e morose di contrada Fanello non si facciano travolgere da ingannevoli e dannosi momenti di festa che hanno il sapore di campagna elettorale, non si facciano ingannare da illusionisti  o da maghi fraudolenti, né dall’idea che nessuno mai li caccerà fuori. Chi è abusivo sappia che sarà sfrattato e che non ci saranno né accomodamenti, nè possibilità di restare nell’alloggio occupato, e lo stesso provvedimento di sfratto colpirà anche tutti gli assegnatari che continueranno a persistere nella loro grave e pericolosa posizione debitoria”.  Oggi, intanto, spontaneamente, un abusivo ha consegnato le chiavi dell’alloggio occupato abusivamente a Scicli, dove giorno 28 giugno, nella via Brancati al lotto 28 , un altro abusivo sarà sfrattato, mentre a Modica il giorno 26 maggio, nel corso Sandro Pertini, al lotto 46 sarà sfrattata un’altra famiglia abusiva.

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