Nell’ennese nasce un centro diurno per il gioco d’azzardo patologico: accoglierà i pazienti della Sicilia orientale

Un centro per le dipendenze patologiche per la Sicilia orientale che potrà accogliere pazienti affetti da questo disturbo provenienti da Messina, Catania, Siracusa e Ragusa. Nascerà a Enna. L’Asp di Enna, ha formalizzato il contratto per la realizzazione di un centro diurno per il gioco d’azzardo patologico (GAP). La cooperativa incaricata di questa costruzione è la Cooperativa Sociale Solidarietà Erbitense e il centro sorgerà nel Comune di Sperlinga.

IL FONDO

La legge di stabilità del 2016 ha istituito il Fondo per il gioco d’azzardo patologico (GAP) al fine di garantire servizi di prevenzione, cura e riabilitazione per le persone affette da questo disturbo. Dopo il lungo periodo di lockdown, si è evidenziato un netto aumento dei problemi legati alla dipendenza da gioco d’azzardo, sia tra i giovani che nella popolazione adulta. Per questo motivo, l’Asp di Enna ha sviluppato un progetto che prevede l’attivazione di programmi terapeutici semiresidenziali e residenziali riconosciuti dal Servizio Sanitario Nazionale. Questo progetto ha portato alla creazione di un centro diurno autonomo, diverso dagli ambulatori dei Ser.D., che offrirà 15 posti, di cui 10 semiresidenziali e 5 residenziali, accogliendo pazienti affetti da disturbo da gioco d’azzardo provenienti dalle 5 ASP di riferimento della Sicilia Orientale: Messina, Catania, Siracusa e Ragusa.

Il centro sarà operativo nelle prossime settimane.

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