Nel ricordo di Peppe Drago la candidatura di Ignazio Abbate con i vertici nazionali dell’Udc. Ecco gli assenti e gli insospettabili presenti.

I vertici nazionali dell’Udc hanno lanciato la candidatura alle Regionali di Ignazio Abbate, ex sindaco di Modica ed ex consigliere provinciale. Ieri sera a Modica l’avvio di questa “avventura” con l’inaugurazione del “quartier generale”, il comitato elettorale sito in corso Umberto. Un bagno di folla ha accompagnato questa presentazione, al punto tale che è stato necessario predisporre una diretta social (qui a seguire il video) e posizionare due schermi giganti all’esterno. Per Abbate sono arrivati i vertici nazionali dell’Udc, a cominciare dal segretario nazionale, Lorenzo Cesa: “Avere un grande Sindaco come Abbate nell’UdC ci inorgoglisce e ci spinge a fare meglio e di più. Mi complimento intanto per la Città, si vede che è stata tenuta molto bene.  Di Modica ricordo una sera passata a parlare di politica con Peppe Drago. La missione di oggi è quella di tornare a fare quel tipo di politica, dobbiamo sconfiggere la politica delle illusioni a favore di una politica della concretezza. Ritengo che iniziative come queste sia necessario ripeterle anche nelle altre province. Sono sicuro che Abbate siederà a Palermo per difendere i nostri valori e portare la sua concretezza”.

Ad aprire gli interventi, moderati dal coordinatore provinciale Silvio Meli e salutati da Padre Michele Fidone che ha benedetto i presenti, è stato il coordinatore regionale Decio Terrana che ha citato Papa Paolo VI: “La più alta forma di carità è la politica perché il politico deve essere un operatore sociale. Non siamo populisti che utilizzano la bocca come uno strumento a fiato, Ignazio si innesta nella politica del fare, la politica di servizio, la politica che serve alla gente. Abbate sarà un punto di riferimento non solo per la provincia di Ragusa ma per tutta la Sicilia, farà crescere il Partito ovunque”.

L’Assessore Regionale Totò Cordaro ha parlato di Abbate e del suo futuro politico: E’ arrivato il momento che Abbate rappresenti i modicani anche in un contesto più prestigioso. Personalmente ho scelto di stare in quest’area di centro destra perché sono di estrazione democristiana. Parlerò del mio futuro con Decio Terrana a breve”.

E’ stato quindi il turno dell’Assessore alle Attività Produttive, Mimmo Turano: “La prossima scommessa è quella di essere determinanti nell’equilibrio politico regionale come UdC. E in questo mi conforta molto la presenza di Ignazio Abbate nelle nostre fila. Abbiamo quattro mesi per presentare il nostro progetto e cinque anni per mantenere le promesse fatte”.

Da Palermo è intervenuto in diretta il neo sindaco Roberto Lagalla che non ha potuto lasciare i propri impegni istituzionali ma che ha voluto ugualmente far parte di questa festa per mostrare ancora una volta la sua vicinanza ad Ignazio Abbate: “Si tratta di un momento politico importante in cui occorre rafforzare in maniera significativa la dimensione moderata e centrista della politica. Ci tenevo ad esserci ma purtroppo pochi giorni dopo l’elezione a Sindaco di una Città grande e importante come Palermo non è facile poter abbandonare anche per un pomeriggio. Il percorso dell’UdC è il mio percorso, abbiamo un obiettivo comune che da oggi coincide con quello dell’amico Ignazio Abbate”.

Abbate ha poi fatto il suo apprezzato intervento: “Mi è stato chiesto nei giorni scorsi perché l’UdC. Rispondo che ho trovato all’interno del partito le persone giuste per poter concretizzare tutte le nostre idee. Il primo obiettivo è riportare la gente a votare. Devono ritrovare in noi lo stimolo per tornare ad utilizzare la scheda elettorale. Il nostro claim sarà “Il coraggio di una nuova storia”. Ognuno di noi deve avere il coraggio di scrivere una nuova storia per la nostra provincia e per la nostra regione. Alla fine dei cinque anni porteremo i risultati di tutto quello che abbiamo fatto, sarà come sostenere gli esami di maturità sul programma svolto nel quinquennio. Ognuno di noi ci metterà la faccia, io sarò solo la parte finale dell’ingranaggio. E ognuno di noi sarà orgoglioso di far parte di questo progetto. Un punto imprescindibile saranno i rapporti con le amministrazioni locali, perché non si può prescindere dalla vicinanza con i Comuni e quindi con i cittadini”.

Abbate ha quindi presentato i 10 punti salienti del programma elettorale che verranno sviluppati nelle prossime settimane anche con il contributo diretto dei cittadini, delle associazioni di categoria e del mondo imprenditoriale. Fin qui la cronaca della serata ma vale la pena anche segnalare alcune presenze e alcune assenze. Tra i presenti , nelle prime file, il prof. Uccio Barone e l’ex sindaco Sebastiano Gurrieri. Per quest’ultimo si parla con insistenza di una candidatura di servizio a supporto dunque del progetto di Abbate. Vedremo se sarà cosi’. Assente l’ex coordinatore provinciale dell’Udc, oggi nominato vicesegretario regionale, Pinuccio Lavima, forse anche per evitare interferenze in ambito provinciale proprio ad Abbate.

GUARDA IL VIDEO DOPO LE FOTO

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it