Negozi chiusi a Pasquetta, a Modica si litiga. Il sindaco promette multe, Adiconsum critica

Scoppia la polemica sull’ordinanza del sindaco di Modica, Ignazio Abbate, che prevede la chiusura dei negozi lungo la strada Ss115 per motivi di ordine pubblico nel giorno di Pasquetta. Ovvero la chiusura soprattutto dei negozi del centro commerciale La Fortezza. Abbate, dai social, va già duro e avverte che ci saranno controlli e multe. Queste le sue parole: “Qualcuno sottovaluta l’ordinanza di chiusura delle attività commerciali ubicate lungo l’asse della SS 115 per il giorno di Pasquetta. Ribadisco che ogni singolo esercizio commerciale che non rispetterà l’ordinanza verrà sanzionato a norma di legge . Inoltre andrà incontro alla denuncia presso la Procura per non aver ottemperato ad una ordinanza comunale. E posso garantire che quel giorno verranno effettuati controlli a tappeto per verificarne il rispetto.
Ma va all’attacco invece Gianni Cerruto di Adiconsum: “Leggere sulla stampa l’arroganza del Sindaco di Modica, ci porta indietro di qualche anno.
La democrazia, i rapporti istituzionali con le Associazioni tutte, è una prerogativa che non rientra nei compiti istituzionali che appartengono a chi rappresenta una collettività. Si legge bene che il Sindaco è già in campagna elettorale, ma altrettanto significativa è l’espressione autoritaria e referenziale dello stesso su una posizione che va condivisa con tutti i soggetti attori nella parte.
E’ significativo come solo a Modica vi é la necessità di osservare la giornata di chiusura per Pasquetta, mentre su tutto il territorio Provinciale e Regionale tutte le attività commerciali restano aperte. Il tutto a svantaggio dei consumatori e dell’economia territoriale che viene svantaggiata.
E giusto che i consumatori sappiano che a Ragusa e presso le provincie e i comuni limitrofi le attività restano aperte, per cui possono usufruire dei servizi e fare gli acquisti ordinari tranquillamente.
Ancora una volta dobbiamo registrare una posizione inusuale e in netto contrasto con la normativa sulla liberalizzazione solo per interessi politici. *Resta ferma la nostra posizione – **dichiara ancora Cerruto Presidente Adiconsum Ragusa-Siracusa –** sul rispetto della democrazia e su quelle che sono le indicazioni in materia di liberalizzazione, senza anteporre posizioni politiche del momento. Resta inteso che tutti consumatori possono usufruire dei servizi preso i Comuni e Provincie limitrofe e che Modica con questa azione del tutto politica viene esclusa da un processo di democrazia e di sviluppo economico”*

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it