“NATO IN SICILIA” DI ENZO RUSSO SABATO 24 GENNAIO ILLUSTRATO NEL FOYER DEL GARIBALDI

La presentazione del libro “Nato in Sicilia” di Enzo Russo, nell’ambito del cartellone letterario previsto per “Cose di Sicilia nelle parole raccontate”, si terrà sabato 24 gennaio p.v. alle ore 18.00 nel foyer del Teatro Garibaldi.

La fortunata opera dello scrittore siciliano sarà illustrata dall’autore attraverso un dialogo con il critico letterario, Giuseppe Pitrolo. Ingresso libero.

 

A sette anni, il giorno stesso del funerale della madre, Pietro Lanza viene condotto a Milano da uno zio scapolo, lontano dalla Sicilia, dal padre a da tutto quello che aveva lasciato laggiù. Troppo piccolo per capire, senza nessuno che lo aiuti a ricordare, Lanza rinuncia alla memoria, perdendo progressivamente interesse a tutto ciò che non sia un presente tranquillo, privo di emozioni. Ventisette anni più tardi, il telegramma che gli annuncia la morte del padre lo costringe ad un imprevisto viaggio invernale verso un mondo di cui non sa nulla. Quella che gli viene prepotentemente incontro è una Sicilia omerica, carica di contrasti, di enigmi, di suggestioni, temibile, oscuramente diversa. Lanza scopre la posizione sociale della sua famiglia, conosce la Catania frenetica del dopoguerra e all’interno dell’isola l’aspra realtà del feudo e la sua silenziosa barbarie. Deve affrontare donne troppo semplici o troppo complesse.

E fin dai primi giorni viene folgorato dalla figura di una madre per lui ignota. Dal racconto di chi l’ha conosciuta e amata emerge una donna straordinaria, protagonista di una tragedia gelosamente custodita da amici e nemici. Oggi che la Sicilia è diventata la metafora più drammatica ed evidente della crisi di civiltà che scuote l’intero paese, questo romanzo ci aiuta a capirla dal di dentro, senza prevenzione e senza indulgenze, nei meccanismi della sua mentalità, nei gesti concreti del lavoro e nei riti della vita sociale, nelle sue passioni e nelle sue violenze. Condotto con il ritmo di un thriller, animato da una conoscenza profonda di uomini e cose, Nato in Sicilia può anche essere letto come un album di famiglia che attraverso le sue immagini inedite racconta un intreccio di storie pubbliche e private cariche di premonizione, perentorie come gli incubi e i sonni in cui è già scritto il presente.

L’autore

Enzo Russo ha 67 anni e vive a Monza da oltre trent’annni, anche se trascorre molti mesi in Sicilia, a Mazzarino, luogo di origine. Ha due figli di 45 e 40 anni ed è due volte nonno. Ha debuttato nell’editoria nel 75, con la Mondadori, scrivendo una serie di gialli per ragazzi. Con lo stesso editore ha poi pubblicato numerosi romanzi. Con Uomo di rispetto, edito nell’88, ha cominciato ad affrontare i problemi dell’isola.

Il libro, tradotto in 14 lingue, ha avuto una riduzione televisiva per la regia di Damiano Damiani. Nel ’ 90 è uscito Nato in Sicilia, un romanzo ampio e complesso centrato sul senso della sicilianità, giunto alla sua undicesima edizione. Complessivamente Russo ha pubblicato 41 titoli ed è edito in 19 lingue.

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