NASCE A RAGUSA IL CONSORZIO ECCELLENZE SICILIANE

10 Gen 2013 15:15

“Il nostro obiettivo è quello di promuovere la Sicilianità dei nostri prodotti per consolidare la nostra presenza nel mercato italiano ed estero”. Con queste parole, Aldo Bertolone ha salutato la nascita del consorzio “Eccellenze Siciliane”, nato ufficialmente oggi, 10 gennaio 2013, e che già annovera fra le sua fila più di cinquanta consorziati. Bertolone, direttore del consorzio, ha presentato la “squadra” di Eccellenze composta dal presidente Giorgio Licitra, dal vicepresidente Salvatore Battaglia e dai numerosi iscritti al Consorzio presenti alla conferenza stampa di presentazione, in via Archimede, a Ragusa, stamani.
Il progetto nasce con l’obiettivo di dare una risposta concreta al consumatore che vuole prodotti italiani e che sugli stessi vuole garanzie su genuinità, tipicità, convenienza, tracciabilità, e sicurezza alimentare. “Eccellenze siciliane” è un catalizzatore attraverso cui si percepisce un territorio e i suoi elementi caratterizzanti. “La nostra offerta – spiega Licitra – comprende l’enogastronomia, l’agricoltura, il turismo, la cultura, e tutto quanto altro possono offrire i giacimenti dei tanti territori della nostra terra di Sicilia. Siamo nati con la prerogativa di voler affiancare e incoraggiare tutte quelle piccole e medie produzioni che condividono il nostro progetto, cioè portare sulle tavole dei consumatori cibi sani di alta qualità e con l’obiettivo di accorciare la filiera ottenendo un prezzo competitivo finale”.
Si è parlato anche di turismo e di istruzione. “C’è necessità – dice Battaglia – di coniugare università e mondo del lavoro. Troppi giovani si affacciano al mondo del lavoro e, con il pezzo di carta in mano, non sanno dove orientarsi e cosa fare. “Eccellenze siciliane”, con il suo numero cospicuo di aziende, potrebbe aiutare i giovani a prendere coscienza del mondo lavorativo. Per il turismo, dovremmo interfacciarci con altre realtà, associazioni e assessorati che condividono un unico progetto, il nostro. Il potenziale inespresso del territorio, le eccellenze del turismo, dei servizi e dell’agroalimentare sono i fattori di crescita su cui puntare. Ci vogliono idee forti, un tessuto sociale che rimetta al centro l’Università e la ricerca. Oltre alla capacità imprenditoriale di mettere a frutto la creatività dei giovani”.
Bertolone ha chiuso gli interventi facendo un appello anche alla classe politica, dicendo di aiutare il consorzio per la crescita dello stesso. “Paradossalmente, i periodi di transizione – ha concluso Bertolone – rappresentano il momento per tirare fuori gli attributi. Impongono una risposta immediata, sono la spinta per migliorare. “Eccellenze” si pone davanti l’obiettivo di crescita del territorio. Scommettiamo su noi stessi e sulla nostra voglia di emergere, anche con l’aiuto della politica. Siamo aperti a tutti, nessuno escluso”.