MUTAZIONI GENETICHE IN ATTO SUL VERDE COMUNALE DELLA COLLINA DI MONTALBANO

Voglio informare i cittadini che ieri ho avviato due azioni consiliari – accesso ad atti amministrativi e interrogazione consiliare – nel tentativo di comprendere la ragione di strani fenomeni che stanno interessando alcuni beni comunali ad Ibla. Affacciandosi infatti dal punto panoramico dell’ospedale M.P. Arezzi, per ammirare la “collina di Montalbano” –  al centro già di un recente esposto alla Procura da parte di Movimento Città – ci si accorge che l’area a verde di proprietà comunale, sita tra via Ottaviano e Via Porta Walter a Ragusa Ibla  (una striscia verde di circa 2000 mq), ha subito evidenti e non trascurabili “mutazioni genetiche”, da quando la sua manutenzione è stata ceduta a dei privati per sponsorizzazione, tramite un accordo di collaborazione (del. G.M. n. 99 del 13 marzo 2007). Con questo accordo, il Comune ha fatto per quell’area qualcosa di simile a quello che si vede in tutta la città con le rotatorie: i privati ne curano la manutenzione ed il Comune concede loro la libertà di pubblicizzare azienda e prodotti. Ma se nessuna rotatoria ad oggi sembra aver subito alcuna mutazione anomala, al contrario in questi 9 anni l’area di proprietà comunale di Ibla sembra non aver mantenuto le funzioni di uso pubblico e i vincoli urbanistici, presenti al momento della stipula dell’accordo.

Chiedo quindi all’amministrazione: quali le ragioni di questa “mutazione genetica”? L’amministrazione ha compiuto gli accertamenti dovuti a che l’area mantenesse le sue funzioni originarie? Oppure si è nel frattempo stipulato altro tipo di accordo, di cui il sottoscritto però non riesce a trovare traccia?

 

Confido che, solertemente e in tempi brevi, l’amministrazione del Comune di Ragusa saprà fornirmi risposte esaustive, rassicurando così i numerosi cittadini che, come me, hanno l’abitudine di godere della vista panoramica della “collina di Montalbano”, che però sembra mutare aspetto di serie in serie…

 

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