MUOS DI NISCEMI, IL CONSIGLIERE PROVINCIALE IGNAZIO NICOSIA: “LE ASSICURAZIONI DELL’AERONAUTICA NON CI CONFORTANO AFFATTO”

Il consigliere provinciale Ignazio Nicosia torna a ribadire la richiesta contenuta nell’ordine del giorno che sarà discusso nella seduta del 25 febbraio, avente ad oggetto le ventilate interferenze che il Muos di Niscemi può causare all’aeroporto di Comiso.

“Non vorrei che dopo le assicurazioni date al presidente Franco Antoci da alcuni ufficiali dell’aeronautica in seguito all’incontro di lunedì scorso a Palermo – chiarisce Nicosia – la mia richiesta finisca nel dimenticatoio. Con tutto il rispetto per gli ufficiali in questione, non ci saremmo attesi da loro altra risposta se non quella che è stata ricevuta. Ecco perché torno ad insistere sul fatto, e l’odg che è già stato presentato e che sarà discusso in Consiglio provinciale ha proprio questa indicazione, che è indispensabile istituire un tavolo di approfondimento sulle insorgenti ed eventuali problematiche legate al Muos con i rappresentanti dell’Arpa, il presidente di Soaco (la società di gestione dell’aeroporto di Comiso) e il sindaco della cittadina casmenea.

Chiederemo agli organi di vigilanza e alle autorità competenti in materia di mettere nero su bianco. Se non ci sono problemi, e ciò sarà stato appurato in seguito ad una serie di approfondite ricerche, che ben venga. Chi lo farà, però, chi, cioè, certificherà che non esistono obiezioni di sorta rispetto alle interferenze che il Muos potrà determinare, per non parlare delle eventuali ricadute sulla salute pubblica, che si assuma la piena responsabilità di ciò che potrebbe accadere un domani. Resto sempre convinto che più voci indipendenti ci saranno sugli esami che saranno condotti per accertare la mancanza di pericolosità del Muos di Niscemi, anche per i residenti del territorio ibleo, meglio sarà”.

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