Multe stradali: nel ragusano verbalizzati 10 milioni di euro in 30 mesi

Tornare dalle vacanze e trovare l’avviso in giacenza di una contravvenzione stradale: sta succedendo a tanti automobilisti italiani. Il Centro studi Enti locali ha incrociato i dati del Siope – il Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici – con quelli dell’Istat ed è emerso il macro dato: dal 2019 le famiglie pagano il 30% in più di prima, per un totale di 2 miliardi di euro. Inutile girarci intorno: gli enti locali fanno cassa con le infrazioni al codice della strada, tanto che quasi quattro automobilisti su dieci non pagano o non riescono a pagare le multe, considerando la recente riforma del Codice della strada e l’inasprimento di diverse sanzioni.

In Italia, ci sono punte di oltre 204 milioni nel comune di Milano nel 2024, alle quali sommare altri 70 milioni nella città metropolitana; di 168 mln a Roma sempre lo scorso anno e dei 61 mln a Firenze. 

In Sicilia, nel 2023 sono stati elevati verbali per quasi 58 milioni e mezzo, l’anno dopo sono arrivati a ben oltre i 75 milioni, altri 23 milioni nei primi sei mesi del 2025 secondo dati non ancora definitivi. A Palermo lo scorso anno sono state comminate contravvenzioni per 26.389.442 euro. Ma è Letojanni, in provincia di Messina, a detenere negli ultimi tre anni il valore più alto di multe rispetto al numero di abitanti: 892 euro per residente.

Nel ragusano spicca per quantità il capoluogo, dove sono stati emessi verbali, tra il 2023 e il primo semestre del 2025, per un totale di 3.396.462 euro, mentre a Vittoria si sono fermati a 2.413.140 €. Tuttavia è Comiso il territorio con il più alto rapporto tra importo totale delle contravvenzioni stradali e numero degli abitanti: 47,74 euro di media a testa, neonati compresi. Monterosso Almo, Giarratana, Chiaramonte Gulfi, Pozzallo e Scicli i comuni dove le forze di polizia si dimostrano più indulgenti. 

In due anni e mezzo, in provincia i verbali hanno accarezzato l’importo totale di 10 milioni di euro, compresi quelli elevati per eccessiva velocità. Siamo tutti avvertiti!

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