MODICA, CANILE MUNICIPALE ABBANDONATO E RECUPERO RANDAGI SOSPESO

Il canile comunale di Modica, costato oltre 300 mila euro, pare sia ormai completo ma non ancora fruibile. Il problema riguarda, forse, solo l’affidamento della gestione ad un’associazione. Pare che la Hakiko, unica partecipante alla gara d’appalto del 10 maggio scorso,  e quindi aggiudicataria teorica del bando per la gestione del rifugio sanitario per cani per 12 mesi, non abbia le “carte in regola” per poter ottenere l’affidamento, forse a causa di un procedimento amministrativo avviato nei suoi confronti da parte del  Dipartimento Regionale.

Ad oggi il Comune di Modica non ha nessuna convenzione con ditte private che possano recuperare i cani randagi sul territorio comunale, perche’ pare che anche la Dog Professional abbia dato il “benservito” all’Ente di palazzo S. Domenico per problemi di natura economica (strano!).

Quindi i cani abbandonati, vista l’inciviltà perpetua dei cittadini, stanno tranquillamente in giro senza che nessuno possa occuparsene.

“Abbiamo ricevuto molte segnalazioni in queste ultime settimane – afferma Katia Cannata, segretaria di Cittadini Liberi – di cani, presumibilmente randagi, avvistati soprattutto nelle contrade periferiche della città.”

La polizia municipale, dal canto suo, espleta il proprio ruolo di controllare ma non può far altro che segnalare visto che non c’e’ nessuno che possa recuperare i cani per poi affidarli.

Cittadini Liberi e Fare Verde Modica hanno pensato di chiedere ai cittadini stessi di segnalare i cani abbandonati, magari allegando delle fotografie, affinche’ si possa  censire, orientativamente, la quantità di cani e il loro posizionamento abituale nel territorio comunale. Le segnalazioni possono esser inviate tramite e-mail all’indirizzo cittadiniliberi@tiscali.it oppure contattandoci dal sito www.cittadiniliberi.com.

Chiediamo il contributo dei cittadini per tentare di “fare quadrato” attorno ad un problema gravoso,  ma agevolmente sormontabile se oculatamente individuato. Ringraziamo tutti coloro che vorranno aiutarci a promuovere questo censimento.

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