MODICA, ACCERTAMENTI TARSU PER GLI ANNI 2005-2011

“Diamo a Cesare quel che e’ di Cesare.” Esordisce così il Segretario Provinciale della Confsal-Fials, Giorgio Iabichella, al termine dell’incontro avuto stamane con il Dirigente del III° settore, Angelo Carpanzano.

“Ritenevo doveroso, al fine di contribuire a ridurre la confusione creata nei confronti dei contribuenti modicani, un confronto con il Dirigente amministrativo del settore tributi.”

Riguardo agli accertamenti attuati dall’Ente, che revisionano le superfici degli immobili tassabili, tramite l’incrocio dei dati del Comune con l’Agenzia del Territorio (il vecchio “catasto”), specifichiamo che sono stati seguiti applicando legittimamente una legge, la n. 311 del 2004, che cita testualmente,  al comma 340,  << A decorrere dal 1º gennaio 2005, per le unità immobiliari di proprietà privata a destinazione ordinaria censite nel catasto edilizio urbano, la superficie di riferimento non può in ogni caso essere inferiore all’80 per cento della superficie catastale determinata secondo i criteri stabiliti dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 138;…>> . Normativa che, ovviamente, scavalca il regolamento comunale attualmente in vigore.

Precisiamo, inoltre, che la superficie catastale degli immobili viene calcolata, dai tecnici e dall’Agenzia del Territorio, secondo  il DPR n.138/98 che cita  <<Nella determinazione della superficie catastale delle unità immobiliari a destinazione ordinaria, i muri interni e quelli perimetrali esterni vengono computati per intero fino ad uno spessore massimo di 50 cm…>>, quindi lo spessore dei muri perimetrali, nelle case piu’ antiche (che e’ di circa 70-80cm) non viene computato ai fini della superficie catastale.

“Per cui ritengo siano inutili ulteriori dispute per chiederne l’annullamento.”

Qualora vi fossero delle incongruenze tra la superficie catastale (tassata solo sull’80% del totale) e quella reale, l’ufficio tributi ha dato la massima disponibilità a verificare, con apposita richiesta, tramite i propri geometri e senza nessun onere per l’utente.

Inoltre dal 2013, sostituendo l’attuale Tarsu con la nuova IMU, verranno eliminate tutte le addizionali, ivi compresa la “famigerata” ex-Eca.

“Ho chiesto di eliminare tutte le addizionali, gli interessi e le sanzioniapplicate in detti accertamenti per gli anni che vanno dal 2005 al 2011, visto che il cittadino non era stato informato dell’adeguamento normativo.

Ho chiesto, altresì, di rafforzare gli sportelli aperti al pubblico e di convocare, magari prima di emettere altri ruoli, le forze sociali della città.”

Riguardo all’ICI del 2006, il Dirigente ha espresso disponibilità a rettificare, o ad annullare d’ufficio, i ruoli  pervenuti in questi giorni ai contribuenti modicani,  visto che stanno già riverificando, grazie ai dati ulteriori forniti dalla Serit, gli eventuali pagamenti già effettuati.

Il Dirigente ha espresso la propria sensibilità ai problemi dei cittadini, gia’ abbondantemente vessati dalla grave crisi economica, e si e’ detto disponibile a valutare ogni singolo caso, insieme al nostro Patronato, per trovare la soluzione ottimale, sia in termini di rateizzazione che di prolungamento dei termini, affinchè ogni contribuente possa pagare agevolmente le tasse dovute.

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