Continua a crescere la curva dell’influenza in Italia. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, sono stati registrati oltre 816 mila casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. Un dato che conferma l’accelerazione della stagione influenzale e l’aumento della pressione sui servizi sanitari. […]
MILLE MOTIVI PER NON FESTEGGIARLA
14 Feb 2011 08:43
Ci siamo interrogati parecchio in redazione se dare grande spazio alla festa di San Valentino, la cosiddetta festa degli innamorati. Alla fine è prevalsa l’opinione di fare una pezzo critico su questa ricorrenza, inventata dagli americani al solo scopo di dare vita ad un altro anello del consumismo più sfrenato. In effetti i denigratori di questa festa non hanno tutti i torti quando dicono che al di là del fatto di incrementare i consumi non c’è alcun motivo di andare a spiattellare il sentimento di amore (speriamo reciproco) tra moglie e marito, tra fidanzato e fidanzata, tra uomo e donna. Perché queste persone sanno se sono amate, lo vedono tutti i giorni, tutti i momenti.
Ed allora che senso ha farlo sapere agli altri (che se ne fregano!) se Giovanna ama Roberto, se nel cielo manca una stella perché ora è sulla terra, se… Insomma ci sembra un modo davvero plateale e non reale (a volte), di manifestare un sentimento che non è solo tra uomo e donna, perché bisogna includere altre categorie familiari e non. Ed alla manifestazione segue il regalo che si misura ovviamente con la qualità ed il valore dello stesso. Se poi i tempi sono brutti, se i giovani sono senza lavoro, se la crisi è davvero palpabile, chi se ne importa: oggi è San Valentino e come fanno tutti bisogna festeggiarlo e fare il regalo. Noi ci permettiamo di dire che a questa omologazione non ci stiamo. Chi ama, ama senza bisogno di gridarlo ai quattro venti e soprattutto senza l’obbligo di fare il regalo, magari costoso, magari con il credito al consumo!
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