MICROCREDITO PER LE FAMIGLIE. ALTRA MISURA IN FAVORE DELLA POLITICA SOCIALE DELL’ENTE

Da mercoledì 22 aprile p.v. le famiglie residenti nel territorio comunale, in situazioni di difficoltà economica temporanea, potranno ottenere la concessione del “microcredito per le famiglie”.

Un fondo di 150.000,00 euro messo a disposizione dall’ente per cento famiglie (massimo concesso 1.500,00 euro ciascuna) con un fondo di rotazione che viene garantito dalla restituzione del prestito con trenta rate mensili a decorrere dal primo mese successivo a quello di acquisizione del prestito. La mancata restituzione prevede una serie di misure di recupero, sino a quello coatto.

L’iniziativa è stata presentata, stamani, in conferenza stampa presenti il sindaco, Ignazio Abbate, l’assessore ai servizi sociali, Rita Floridia, l’assessore Giorgio Belluardo e le Po ai servizi sociali, Stefano Indelicato e allo sviluppo economico, Giovanni Pluchino.

Il bando non ha alcuna scadenza e le istanze saranno valutate ed esitate in ordine cronologico di protocollo sino ad esaurimento delle somme disponibili.

Le condizioni di accesso sono: sostegno alla genitorialità (supporto al mantenimento dei figli); sostegno alle famiglie monoparentali o mono-reddito (per situazioni di abbandono, per nuove abitazioni, per spese legali); sostegno alle famiglie che accolgono anziani (soggetti untrasessantacinquenni e anziani non autosufficienti); spese legate a problemi sanitari (temporaneo allontanamento dal lavoro per motivi di cura, cure lontane dal posto di residenza, concorso in spese mediche non previste dal servizio sanitario nazionale); eventi straordinari ed imprevedibili che alterano temporaneamente le condizioni di sostenibilità economica della famiglia).

Sono ammissibili le istanze di nuclei familiari residenti nel comune di Modica da oltre due anni; ISEE del nucleo familiare del richiedente non superiore ad € 10mila e non inferiore a € 4mila, o comunque se momentaneamente privi di reddito, essere possessori di un bene immobile; non aver avuto protesti, procedimenti per emissione di assegni a vuoto o altre gravi pendenze giudiziarie; non essere in carico dei servizi sociali per usufruire di aiuti economici; non essere beneficiari di altri crediti similari in corso.

“Abbiamo voluto rivolgere la nostra attenzione, commentano il Sindaco e l’assessore ai servizi sociali, Floridia, a nuclei familiari compresi in un segmento di reddito tra i 4 e i 10mila euro, atteso che quelli da 0 a 4mila beneficiano di altre condizioni.

Questo significa che l’amministrazione ha posto una serie di interventi sostanziali e efficaci per le famiglie in difficoltà.

Le banche e le finanziarie si sono tenute fuori da questo progetto ragion per cui, l’ente registrando le difficoltà che incontrano i nuclei familiari in un momento di crisi come questo, ha deciso di finanziare una somma che potrà essere ulteriormente incrementata, trattandosi di un fondo di rotazione.

L’unico criterio è legato al numero cronologico della presentazione della domanda da parte degli interessati.

Anche questa misura come il fondo di garanzia alle imprese e le altre misure previste a beneficio della famiglia avvalorano la nostra politica sociale attenzionata peraltro da altri comuni che ci chiedono documentazione per estendere i nostri servizi ai loro territori”.

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