È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Meteo: nei prossimi giorni, previsto un calo termico anche di 10 gradi, ma nel fine settimana torna il caldo
06 Giu 2022 09:28
Un vortice ciclonico posizionato tra il Regno Unito e la Danimarca, quindi sul Mare del Nord, sta creando non pochi problemi sulle Isole Britanniche, in Francia e in Germania dove si abbattono violenti temporali con importanti grandinate.
Le spire di questo centro depressionario riusciranno a mettere in difficoltà il possente anticiclone africano Scipione che, almeno temporaneamente, sarà costretto a retrocedere sulla nostra Penisola. Da domani aria più fresca in quota raggiungerà le regioni settentrionali rendendo l’atmosfera alquanto instabile.
Sin dalle prime ore, infatti, rovesci e temporali dai settori alpini e prealpini di Lombardia e Triveneto scenderanno verso le rispettive zone pianeggianti, sia pure a carattere piuttosto irregolare. Il sito IlMeteo.it segnala che lo scontro tra masse d’aria completamente diverse (aria fresca e il caldo preesistente) fornirà l’energia necessaria per la formazione anche di intense celle temporalesche generatrici di forti grandinate. Assieme ai temporali ci sarà pure un calo termico.
Nei giorni successivi e fino a giovedì il fronte temporalesco scenderà verso le regioni centro-meridionali (soprattutto sul versante adriatico) anche qui con grandine, talora anche di grosse dimensioni. Infine, da venerdì, Scipione si riprenderà gradualmente il terreno perduto, garantendo altre giornate soleggiate, probabilmente includendo anche il weekend dell’11-12 giugno.
Caldo record al termine quindi? E’ più opportuno dire in pausa. Le temperature cominceranno a perdere un po’ di punti a partire dal Nord, mentre il calo più importante è atteso sulle regioni centro-meridionali adriatiche dove rispetto ai valori massimi di oggi, si perderanno anche 8-10 gradi.
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