Mazzette in cambio della pensione di accompagnamento all’Asp di Ragusa. Arrestato anche il presidente della commissione invalidi civili. VIDEO

Corruzione di pubblico ufficiale, falsità ideologica commessa da publico ufficiale  e truffa in danno dello Stato, dovranno rispondere di questi reati i tre arrestati, in flagranza di reato,  ieri  dai militari del Nas di Ragusa nell’ambito delle attività portate avanti dalla Procura della Repubblica di Ragusa per contrastare i reati contro la pubblica amministrazione.

Si tratta di un medico siracusano, in servizio alla  medicina legale dell‘Asp di Ragusa  e Presidente della commissione di invalidi civili di Ragusa delle ragusane S. T.   bracciante agricola e  C. C.,  anch’essa coltivatrice diretta.

Presso lo studio privato del dr.G. I. a Siracusa   è stata accertata  dai carabinieri la dazione di danaro di 1.000 euro nei confronti del  medico da parte della signora T.S.  finalizzata all’ottenimento indebito del beneficio dell’indennita’ di accompagnamento nei confronti della propria madre G. C. ragusana, classe 1939, con l’intermediazione di C. C..

Nel corso dell’incontro, il medico nell’ipotesi in cui non fosse stata possibile la visita domiciliare, forniva dei “suggerimenti” su come raggirare gli altri membri della Commissione invalidi quali il non ricordarsi le date, non riconoscere la propria figlia scambiandola per una sorella e cercando di parlare meno possibile per dare l’impressione di essere disorientata.

Dopo le formalita’ di rito il medico è stato associato alla locale casa circondariale mentre le due donne sono state  sottoposte al regime degli arresti domiciliati, come disposto dall’autorita’ giudiziaria. E’ stato  sequestrato nell’ambito dell’operazione anche  parecchio materiale informatico e cartaceo.

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