È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
MASSACRATO A COLPI DI MACHETE
19 Gen 2014 17:31
Ho trascorso il sabato pomeriggio a bazzicare per le vie e le viuzze del centro storico di Palermo. Il sabato, si sa, è un giorno di festa, di preannunciata vacanza, le vie della città si popolano e si riempiono come mai durante la settimana. Il via vai di gente a piedi, in macchina o su assurdi motorini elettrici senza targa è inconcepibile. Due ore per attraversare pochi metri in macchina. Pochi minuti prima, più o meno alle sette di sera, gironzolavo tra le piazzette del quartiere ballarò, alle spalle del centro storico e a pochi pasi dalla questura.
Ballarò è uno dei quartieri del capoluogo dove si può tastare la tradizione e assuefarsi del colore della popolarità.
L’aria ferma e i circa 24 gradi facevano sembrare la serata perfettamente primaverile. Le taverne piene, coi tavoli fuori stracolmi di ragazzi e ragazze di ogni genere ed età, e la musica mettevano di buon umore anche il più leopardiano uomo.
Chi avrebbe mai immaginato che appena fuori di lì si scatenasse il finimondo?
Secondo quanto riporta la cronaca di Palermo Today, infatti, verso mezzanotte un giovane nigeriano di 30 anni è stato vittima di una vera e propria spedizione punitiva. La spedizione non si è fermata davanti la centinaia di giovani che, a quell’ora, popolavano il quartiere.
Ballarò, sangue nella notte: giovane massacrato davanti a centinaia di persone
Alcuni connazionali si sarebbero accaniti, per motivi imprecisati, contro il giovane, anche a colpi di machete sulle gambe. La vittima sarebbe uno spacciatore: addosso gli sono stati ritrovati degli ovuli di marijuana, nascosti nelle calze. Il pestaggio è avvenuto davanti alle due taverne di piazza Ballarò, un immenso salotto a cielo aperto. “C’era sangue ovunque, c’era gente che per la paura scappava da ogni parte”, racconta una ragazza che ha assistito alla scena. Gli aggressori hanno usato anche bastoni e coltelli.
Come scrive Alessandro Bisconti, Ballarò, sangue nella notte: giovane massacrato davanti a centinaia di persone
„Ne è seguito un parapiglia che ha coinvolto altri ragazzi. In pochi minuti la strada si è svuotata. Un fuggi fuggi generale verso i vicoli di Ballarò. Alla base del gesto ci sarebbe un regolamento di conti. Le condizioni del giovane sarebbero gravi. E’ stato portato all’ospedale Civico: ha le gambe fratturate. Alla fine sono intervenute anche le forze dell’ordine ma tutte le persone coinvolte si erano già dileguate. La vittima si trova tutt’ora ricoverata in ospedale sotto osservazione, ma non è in pericolo di vita.
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