Marina di Modica e Maganuco: nelle spiagge libere, i dispositivi comunali per piantarci l’ombrellone. Vietato installarli altrove

Le spiagge libere di Marina di Modica e Maganuco avranno dei dispositivi comunali sui quali potranno essere installati gli ombrelloni. Fuori da questi dispositivi, non sarà possibile farlo. E’ arrivata l’ordinanza del sindaco Ignazio Abbate, la n. 24679 dell’11 giugno 2020,  con la quale ha inteso disciplinare con norme comportamentali gli obblighi a cui ci si deve attenere per l’uso delle spiagge libere.

Come abbiamo anticipato, saranno installati dei dispositivi comunali dove sarà possibile allocare gli ombrelloni. Se si va in spiaggia senza ombrelloni, le persone potranno sistemarsi nei pressi di questi dispositivi con teli, sgabelli, spiaggino e altro.

E’ vietato installare ombrelloni al di fuori delle aree libere attrezzate ed è fatto obbligo per i bagnanti che utilizzano gli ombrelloni di rispettare gli obblighi del distanziamento personale e di lasciare libero uno corridoio non inferiore ad 1,50 cm per il passaggio delle persone, tra un ombrellone e un altro.

Modica, dunque, si organizza così: la spiaggia libera assomiglia in tutto e per tutto ad una privata, con la differenza che, almeno per il momento, non la si deve pagare. Infatti, la foto che vi mostriamo è stata scattata in un lido della zona di Ragusa, un lido privato appunto.

Non sappiamo ancora quanti saranno, in termini numerici, i dispositivi fra Marina di Modica e Maganuco. Naturalmente, chi non trova un dispositivo libero, non potendo piantare l’ombrellone altrove, sarà costretto evidentemente a tornare a casa.

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