MARIA SANTISSIMA DI GULFI IL RITO DELLA SVELATA

Tutta Chiaramonte si stringe attorno alla “Patrona principale e Regina”. Già a partire da venerdì 5 aprile quando prenderanno il via i solenni festeggiamenti in onore della Beata Maria Vergine di Gulfi. Alle 13,30, infatti, nel santuario che ospita il venerato simulacro, inizierà il rito della “Svelata”, il caratteristico momento della preparazione che anticipa l’uscita della domenica in Albis, quella successiva alla Pasqua che cade quest’anno il 7 aprile, quando la statua della Madonna lascerà il Santuario per raggiungere la Chiesa madre, dove resterà per nove giorni. Da più di quattro secoli è un rito che si ripete. Il centro montano accoglie, a seguito della tradizionale “salita”, la sua Patrona. Già dall’inizio dell’anno il comitato per i festeggiamenti 2013, presieduto dal parroco della Chiesa madre, don Giovanni Nobile, e dal nuovo rettore del Santuario di Gulfi, don Giuseppe Burrafato, è al lavoro per la predisposizione del programma del novenario che pone al centro la spettacolare processione del simulacro della Madonna e che prosegue con nove giorni di celebrazioni liturgiche e funzioni solenni. Il predicatore della messa vespertina (che sarà trasmessa in diretta su Radio Karis ogni sera a partire dalle 19), sarà don Giuseppe Damigella, O.F.D., mentre nella giornata di martedì 16 aprile, festa liturgica di Maria Santissima di Gulfi, sarà il vescovo della diocesi di Ragusa, monsignor Paolo Urso, a presiedere la celebrazione eucaristica che vedrà la partecipazione di tutto il clero diocesano.

Ogni serata, in linea con l’antico impianto settecentesco del novenario, vedrà partecipi “categorie e maestranze” e sono in programma diverse iniziative culturali. Tra queste, quella prevista per lunedì 8 aprile alle 21 con l’esecuzione dell’ultimo atto dell’“Azione sacra a Maria Ss. di Gulfi”, meglio conosciuta come “La Greca”, del maestro R. Corsini che sarà eseguita nella sua versione per banda dal corpo bandistico “Vito Cutello” mentre venerdì 12, alla stessa ora, si terrà la presentazione del libro: “Dissolvenze. Oltre la Parola, oltre l’Immagine. A festa ra Maronna. Assumata e a Calata” con le incursioni fotografiche di Sergio Calabrese e Pippo Failla. Sarà allestita, inoltre, sempre all’interno della Chiesa madre, per tutto il novenario, la mostra fotografica “A bedda Matri di Gulfi – Ricordi del passato”. La festa in onore della Vergine di Gulfi coniuga da sempre lo spettacolare aspetto folkloristico delle tradizionali processioni e la grandissima devozione di tutti i chiaramontani e non solo che partecipano con fervore anche alle celebrazioni liturgiche. L’appuntamento più atteso quello di domenica 7 aprile quando, alle 10 in punto al Santuario di Gulfi, prenderà il via la tradizionale “Assumata”.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it