È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
MARCIA INDIETRO DEL COMUNE DI POZZALLO PER LE PERFORAZIONI OFF-SHORE
21 Set 2012 15:05
Secondo pozzo Vega a Pozzallo? Si, perché no? Non c’è alcun pericolo e ci sono 150 posti di lavoro da salvaguardare, che potrebbero diventare 170! Questo il pensiero del sindaco Luigi Ammatuna. Folgorato sulla strada di Damasco, il primo cittadino, a distanza di poche settimane dalla manifestazione “U mari ‘nun si spurtusa”, nel corso della quale si era pronunciato per un no secco e convinto per le perforazioni off-shore, ha cambiato idea. Che non rappresenta un delitto. Anzi. I personaggi pubblici, intellettualmente onesti, se maturano convincimenti diversi rispetto a quelli esternati prima, possono benissimo cambiare rotta. Spiegando, ovviamente, come, quando e perché hanno deciso di imboccare un’altra strada. A tale scopo gli amministratori hanno incontrato i dirigenti dell’Edison. “Alla presenza del sindaco Ammatuna – si legge in un comunicato di Palazzo “La Pira”- dell’assessore ai Lavori pubblici Maiolino, del presidente del Consiglio Floridia, dei consiglieri Colombo, Zocco Pisana, Giardina, Asta, Azzarelli e Ruffino, l’ingegnere Stromberg della Edison, in merito al nuovo progetto, ha assicurato la massima sicurezza dal punto di vista ambientale, con garanzie assolute sulla tutela del territorio e della costa”. Da parte sua il circolo Sinistra Ecologia Libertà di Pozzallo, che con cinque consiglieri comunali ed un assessore è “magna pars” in Consiglio e in Giunta, esprime “parere chiaramente negativo, in linea con l’indirizzo politico del partito a livello regionale e nazionale”.
“Le informazioni ricevute – scrivono i sostenitori di Niki Vendola – francamente non ci hanno convinto, ritenendo che la ricaduta economica sul territorio di circa 20 posti sia veramente limitata rispetto alle vaghe aperture su una possibile riqualificazione degli impianti con sistemi di energia rinnovabile da noi suggerita. Tuttavia in democrazia riteniamo legittimo differenziarci dal sindaco e dai nostri alleati, fermo restando che la nostra posizione non pregiudica in nessun modo il rapporto di fiducia e di sostegno reciproco che ci lega”. Nettamente contraria all’apertura del secondo pozzo Vega, la segreteria provinciale della Confsal. “E’ inaudito – scrive Iabichella – che un sindaco eletto tra le fila di SEL abbia acconsentito alla futura distruzione del sistema eco-marino, del futuro dei pescatori e di quanti vivono col turismo in tutta la provincia di Ragusa e non solo a Pozzallo”. Pronta inoltre la risposta di Giorgia Monti alla comunicazione inviata dal sindaco di Pozzallo. “E’ davvero allarmante – scrive la responsabile di Greenpeace – che in un momento così delicato, dove a fronte di una forte crisi economica le risorse ambientali dovrebbero essere salvaguardate per garantire un futuro alle comunità locali, un comune costiero come il Suo decida di riconsiderare la propria posizione rispetto alla problematica delle trivellazioni. Tali progetti purtroppo oltre a minacciare in maniera inaccettabile il mare e le economie che da esso dipendono, non serviranno assolutamente né a soddisfare il fabbisogno energetico nazionale né a garantire occupazione locale”.
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