MALTEMPO IN TUTTA ITALIA, INGENTI DANNI DALLA TOSCANA ALLA SICILIA

29 Nov 2012 16:32

Le perturbazioni che in questi giorni stanno flagellando la nostra Penisola non accennano a placarsi così l’Italia rimane stretta nella morsa del maltempo da Nord a Sud: tutta colpa del ciclone Mediterraneo Medusa che causa temporali e piogge insistenti accompagnati da forti venti e un considerevole calo della temperatura.

L’Allerta Meteo rimane alta e in Toscana la Protezione Civile ha deciso di prolungarla fino alle ore 18.00 e come sempre i problemi maggiori della regione riguardano il rischio esondazione dei molti fiumi che la attraversano: oltre 60 mm di acqua sono caduti  in questi giorni di forti piogge e L’Arno ha continuato a crescere fino a raggiungere i 4 metri superando il primo livello di guardia, la situazione pare comunque sotto controllo nonostante nelle prossime ore siano previste ancora piogge e temporali. La Maremma e la provincia di Massa Carrara rimangono comunque le zone più abbattute: ovunque allagamenti, strade bloccate e famiglie sfollate. 

Anche al Sud la situazione non sembra migliore: Taranto resta una delle città più colpite dopo la fortissima tromba d’aria che si è abbattuta in queste ore danneggiando lo stabilimento Ilva, finora i feriti sono quattro e rimane tuttora disperso un operaio che si trovava su una gru. Nel Brindisino, sempre in Puglia, quattro fino ad ora i morti accertati a causa di un incidente stradale provocato dall’asfalto reso viscido dalle piogge.

In Sicilia la situazione non è migliore: forti venti hanno soffiato su tutta l’isola. Alcamo è stata una delle città in cui si è verificato un temporale accompagnato da una violenta grandinata la quale ha provocato non poche criticità alla popolazione, alcune persone raggiunte in testa dalla grandine grande quasi quanto una moneta da un euro,  hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso.

Il maltempo non darà tregua fino a martedì: prepariamoci, dicono però gli esperti, sarà un dicembre da brividi.