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MALGRADO GLI IMPEGNI ECONOMICI DEL CONSORZIO CATANIA NICCHIA
25 Ago 2011 17:55
La quarta commissione consiliare presieduta da Vincenzo Pitino e con la partecipazione dei consiglieri Giovanni Iacono, Venera Padua, Salvatore Moltisanti e Bartolo Ficili ha incontrato il presidente del Consorzio Universitario Enzo Di Raimondo per conoscere l’iter finora seguito per salvare i corsi ad esaurimento di Agraria e Giurisprudenza. All’incontro era presente anche il vicepresidente del Consorzio Gianni Battaglia.
Di Raimondo ha informato la commissione consiliare dell’interlocuzione avuta, sin dal suo insediamento, col Rettore di Catania Antonino Recca e dell’incontro con lo stesso il 24 giugno a Catania alla presenza del capo della segreteria tecnica del Miur, Gianni Bocchieri, nel quale se il Consorzio Universitario avesse mantenuto fede agli impegni finanziari assunti nella convenzione a suo tempo firmata che prevedeva tra l’altro l’istituzione della Facoltà di Lingue a Ragusa, sarebbe stato possibile proseguire i corsi di Agraria e Giurisprudenza.
Di Raimondo ha sottolineato che il Consorzio ha versato un milione 100 mila euro entro il 30 giugno così come concordato ma non c’è stata la conferma dei corsi anche se non dispera ancora di salvarli, tenuto conto che partiti, movimenti, parlamentari hanno preso posizione favorevolmente e in maniera univoca per questa soluzione chiedendo altresì anche l’intervento del presidente della Regione Siciliana.
L’auspicio del presidente del Consorzio Universitario Enzo Di Raimondo e della quarta commissione consiliare è che nelle prossime ore si possa confermare l’incontro col Rettore di Catania per tentare in extremis di trovare un’adeguata soluzione per salvare i corsi ad esaurimento di Agraria e Giurisprudenza.
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