Mafia: amministratore Kamarina Resort: escludo sequestro. La DIA ammette l’errore

Il Kamarina Resort non è affatto coinvolto dal sequestro penale che ha interessato i beni riconducibili agli eredi dell’ex patron di Valtur. L’amministratore delegato del ‘Kamarina Resort’, Den Dekker Dionysius “esclude il coinvolgimento della struttura alberghiera nel *Ragusa*no quale presunto oggetto di sequestro penale eseguito, su ordine della Dia di Palermo, in danno di soggetti diversi che nulla hanno a che vedere con la società che rappresento, né oggi né in passato”. La srl Kamarina Resort è una società detenuta per la maggioranza dalla famiglia olandese Den Dekker che ha il 78% del capitale, mentre, il 22 per cento è detenuto dall’imprenditrice siciliana Valentina La Vecchia. In una nota l’amministratore delegato Den Dekker Dionysius “diffida a pubblicare e diffondere notizie ed immagini che riguarda la propria struttura alberghiera che non ha nulla a che spartire col sequestro operato nei confronti della famiglia dell’imprenditore Carmelo Patti”.

È di oggi la conferma della DIA di Palermo che ammette l’errore nelle immagini: La Dia di Palermo in una nota precisa “che in relazione alla confisca del patrimonio di Patti Carmelo riguardante – tra gli altri – il Resort Kamarina Beach srl, allo stato non ultimato, sito in località Kamarina di Ragusa di proprietà della Mediterraneo Villages Spa in as, non è in alcun modo riferibile al Kamarina Resort apparso nelle immagini odierne, del tutto estraneo al provvedimento in argomento”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it