MA SIAMO SICURI CHE IL MUOS NON SIA GIA’ IN FUNZIONE?

Ci poniamo le retoriche domande del titolo e dell’occhiello per il semplice motivo che dalla notte tra lunedì 11 e martedì 12 giugno 2012 sono tanti, secondo me troppi, i ragusani che passano nottate d’inferno. Fortissimi mal di testa, senso di nausea, stomaco chiuso. L’indomani la giornata è ovviamente pessima, vissuta con uno stato fisico ed umorale bassissimo. Se si trattasse di sintomi registrati solo su ragusane femmine, penseremmo ad un felicissimo intervento della cicogna. Ma il fatto è che tali sintomi sono diffusi e registrati tra tantissime donne ben oltre la soglia della fertilità e tra altrettanti maschietti.

Siamo significativamente preoccupati perchè, anche senza ricorrere alla forte paura in tutti noi presente per via del Muos di Niscemi, percepiamo che ci sia qualcosa che non va. Del resto, sappiamo tutti noi benissimo che basterebbe una nemmeno eccessiva quantità di sostanze tossiche e nocive disciolte nell’aria o nell’acqua per far star male grandi fette di popolazione cittadina. Del resto, si parla spesso di pet coke, di diserbanti. E non dimentichiamo quel signore recentemente morto nella serra che coltivava, verosimilmente per via di sostanze chimiche in essa utilizzate. Ma in quel caso è in corso una indagine e non ci permettiamo di entrare nel merito. Rimane la forte preoccupazione, che fa andare la mente a qualche anno fa quando, lo ricordo perfettamente, per un mesetto circa molti ragusani accusarono tutti i sintomi di una forte influenza.

Erano i tempi dell’aviaria, e quando chiesi lumi ad un mio amico medico, questi serenamente mi riferì, facendomi giurare di non dirlo a nessuno, che proprio di aviaria si trattava, anche se della forma per fortuna più blanda, non letale ma certamente molto deteriorante per la salute umana. Ma adesso quel mio amico è andato in pensione (e non si capisce perchè ha preferito fare vita da quasi eremita, in campagna coltivando e mangiando solo prodotti del suo orto e dei suoi allevamenti).

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it