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MA PERCHE’ SARKOZY CE L’HA CON NOI ITALIANI?
31 Ago 2011 06:55
I recenti fatti di Libia dimostrano, ove fosse ancora necessario, che il Presidente della Repubblica Francese è particolarmente acrimonioso nei confronti dell’Italia.
Non perde occasione, il marito di Carla Bruni e prossimo padre dei due gemelli che la modella italiana porta in grembo, per mostrare come le mosse diplomatiche (se diplomazia può chiamarsi l’uso dei bombardieri che da duemila metri lasciare cadere bombe più o meno intelligenti) dell’Eliseo sono sempre finalizzate a supportare gli interessi tricolori (quello col blu), a scapito degli interessi tricolori (quello col verde).
E noi abbiamo capito il perché. Il Presidente Sarkozy ha la memoria lunga, molto lunga, e quando ha vinto le elezioni per diventare monsieur le President ha ricordato quel conticino in sospeso con gli italiani. Un conto che venne aperto, secondo le più recenti ricerche storiche, il 31 marzo 1282, quando ufficialmente si diede inizio alla rivolta – divenuta poi guerra tra nazioni – ancora oggi ricordata come “Vespro siciliano”.
In quella occasione i siciliani – cioè noi – decisero di liberarsi della dominazione angioina, con il più semplice ed efficace sistema: eliminare tutti i francesi presenti in Sicilia. E così fu fatto: molte migliaia di angioni vennero trucidati, senza alcun riguardo per le donne ed i bambini. Fu una vera e propria strage.
Da allora i francesi tengono caro il ricordo di quanto dovettero subire (tra l’altro, è bene ricordare che gli Angioni non si rassegnarono all’idea di aver perduta la preziosissima Sicilia, ed avviarono una guerra, per loro sfortunata, con quegli Aragonesi – cioè spagnoli – che avevano preso il loro posto a Palermo). Da allora, ogni occasione è buona ed utilizzabile per rompere le palle agli italiani.
Quindi, per “colpa” dei siciliani, ancora oggi tutti gli italiani piangono le conseguenze del Vespro. Speriamo non lo venga a sapere Umberto Bossi.
Mentre concludo, ricordo però che Monsieur le President de la Repubblique nostra confinante, ovvero Nicolas Sarkozy, non dovrebbe avercela tanto con gli italiani. No, non è per il fatto che sua moglie sia una italiana, ma molto più semplicemente per il fatto che lui non è un francese, e a me non risulta che noi italiani, e meno che mai noi siciliani abbiamo mai combattuto una guerra con gli ungheresi .
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