È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LUNEDI’ 13 UN VERTICE AL LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI RAGUSA PER RIAVVIARE LA PROCEDURA”
06 Mar 2017 16:12
Dopo che nei giorni scorsi la senatrice del Pd, Venera Padua, ha trasmesso una interrogazione al ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio riguardante la procedura dell’iter costitutivo del Parco degli Iblei, anche perché sollecitata in tale direzione da alcune associazioni ambientaliste, cominciano ad arrivare le prime risposte. La direzione generale del ministero, infatti, ha comunicato alla senatrice che è opportuno mettere un punto fermo sulla vicenda ma che per far questo è indispensabile ripartire dal basso, vale a dire dalle procedure messe in atto dagli enti territoriali locali. Per questa ragione, raccogliendo anche la disponibilità del commissario straordinario del Libero consorzio comunale, Dario Cartabellotta, è stato possibile convocare per lunedì 13 marzo un incontro a cui parteciperanno tutti gli enti interessati per fare in modo che siano cristallizzate le esigenze rispetto all’iter in corso e che lo stesso possa essere avviato con un certo slancio sino alla sua conclusione naturale. “D’altronde – commenta la senatrice Padua – non si comprende come, mentre per altri parchi nazionali istituiti in Sicilia sia stato possibile arrivare alla fine della procedura, per quello degli Iblei la fase di stand by ha determinato scompensi tali da rendere necessario un intervento di sollecito. Dopo anni e anni di battaglie, grazie anche all’attività di pungolo propositivo portata avanti dalle associazioni ambientaliste, la procedura per la creazione del Parco è comunque andata avanti, nonostante le numerose difficoltà di carattere burocratico. Il Parco è anche destinato a rappresentare un’importante sfida verso un’economia sostenibile, forse l’unica praticabile per un’agricoltura colpita dalla globalizzazione che solo nella qualità può trovare una via d’uscita alla crisi economica. Ecco perché questo appuntamento in programma è di certo da leggere come un passo indispensabile verso la direzione da tutti auspicata”.
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