LUCIO SCHEMBARI PAROLE IN LIBERTA SOLO PER DISCONOSCERE IL NOSTRO LAVORO

Continua il botta e risposta tra il Sindaco di Santa Croce Camerina Lucio Schembari e il Consigliere provinciale Salvatore Mandarà. Secondo il primo cittadino il consigliere non ha mandato per chiedere ne una verifica ne tantomeno un patto di fine legislatura. Questi “poteri” sono di competenza dei 9 consiglieri e dei 6 assessori che fanno parte dell’amministrazione. L’onorevole Leontini non può avergli affidato questo compito.

“Forza Italia non esiste più esiste il PDL con tutte le sue anime. Questo nuovo partito non ha mai nominato, né commissari né coordinatori. Se si vuole parlare di patti e verifiche, di mancate collaborazioni, bisogna dare un occhio anche a quello che succede alla Provincia regionale di Ragusa, a cui il Comune di Santa Croce ha chiesto sia verbalmente, sia con atti scritti collaborazione  per gli spettacoli estivi da Kaukana Art ad il premio Faro Blu. Dalla provincia nessuna risposta a queste sollecitazioni, anzi per quanto riguarda gli spettacoli organizzati da Viale del Fante , tutti quelli che si sono svolti, sia a Punta Secca, sia a Santa Croce Camerina, hanno avuto a disposizione sia il servizio d’ordine sia tutti i servizi di cui hanno fatto richiesta, malgrado a volte sia stata solo passerella politica.

Per quanto riguarda il lavoro svolto dall’amministrazione Schembari, va ricordato che Santa Croce è la prima stazione appaltante in provincia, l’unica a non avere debiti con fornitori o con altrri enti, la prima ad avere adottato un piano per quanto riguarda il fotovoltaico, una pressione fiscale più bassa rispetto ad altri Comuni. Di questo ci si deve rendere conto, non di un consigliere che dice di avere avuto mandato di parole in libera uscita dal deputato di  riferimento. Occorre invece dare atto ai cittadini, ai consiglieri e agli assessori, che lavorano per rendere migliore la qualità della vita d/nella propria città. (p.c.)

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