“In questa lunga stagione congressuale Uil, la Uilm di Ragusa arriva tra le prime assumendosi quindi l’onere e l’onore di fare da battistrada per le altre categorie. Credo sia particolarmente significativo iniziare con uno slogan, Lottiamo per il lavoro sicuro, che è la sintesi della battaglia di civiltà intrapresa lo scorso anno su iniziativa di Pierpaolo Bombardieri con la campagna #Zeromortisul lavoro. Noi ci battiamo ogni giorno perché questa terra abbia opportunità e occupazione, ma non siamo disponibili a barattare questa richiesta con il diritto alla sicurezza, alla salute, alla vita”.
Così Luisella Lionti, segretaria generale della Uil Sicilia e Area Vasta, ha salutato i delegati riuniti per il quattordicesimo congresso della Uilm Ragusa. Al tavolo di presidenza il segretario uscente Carmelo Distefano e il nuovo segretario dell’organizzazione iblea delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici, Renzo Battaglia, insieme con il segretario generale della Uilm Sicilia Silvio Vicari e i componenti delle Segreterie regionali di Uil e Uilm Giovanni D’Avola e Vincenzo Comella. Intervenendo al congresso, Silvio Vicari ha fra l’altro detto: “In un territorio dove gli insediamenti industriali metalmeccanici sono una sparuta minoranza, la Uilm è diventata nel tempo grazie all'impegno di Carmelo Distefano un punto di riferimento per tutti i lavoratori del settore. Il rinnovamento dell'organizzazione con l'elezione di Renzo Battaglia e le basi consolidate da Distefano creano i presupposti per una crescita futura”.
Renzo Battaglia ha sottolineato nella sua relazione i diritti contrattuali negati a molti lavoratori metalmeccanici: “Dal mancato riconoscimento delle ore di straordinario e della diaria all’inosservanza del welfare aziendale, solo per citarne alcuni. Tantissimi lavoratori, peraltro, non sanno nemmeno che queste cosiddette agevolazioni sono conquiste ottenute dai sindacati nelle trattative per i rinnovi contrattuali”. Il segretario della Uilm di Ragusa ha, inoltre, denunciato “la deriva di un sistema politico capace di provocare, come conseguenza visibile, la disoccupazione giovanile e il precariato lavorativo di tantissimi ragazze e ragazzi che anche in tarda età si ritrovano assunti tramite agenzie di somministrazione, senza alcuna certezza per il futuro”.
Il segretario della Uilm iblea ha, infine, “auspicato un risveglio di coscienza sia da parte datoriale che da quella dei lavoratori”, rivendicando una sempre maggiore sensibilità sul tema “della sicurezza nei luoghi di lavoro che nel nostro settore è fondamentale”. Renzo Battaglia sarà collaborato in Segreteria da Fabio Cafiso e dal tesoriere Emanuele Distefano. Il Direttivo è composta anche da Bartolomeo Calogero, Marco Miciluzzo, Cristian Sinatra, Salvatore Lo Presti, Giorgio Mirabella, Giorgio Celestre, Antonio Grimaldi e Gianluca Scribano.