L’orma sonora di Ragusa nell’atlante digitale di Loquis. Ecco in esclusiva su Ragusaoggi il racconto dell’app travel podcasting. ASCOLTA

L’orma sonora di Ragusa nell’atlante digitale di Loquis. C’è il racconto in chiave turistica del capoluogo ibleo nel nuovo canale “100 voci per 100 luoghi” promosso dall’app di travel podcasting che cosi’ arricchisce la sua Factory di storie geolocalizzate. Un progetto esteso a tutta l’Italia
e che è stato rilasciato proprio oggi in occasione della giornata internazionale della voce. In esclusiva su Ragusaoggi.it vi illustriamo nel dettaglio il progetto e con il link trovate anche l’audio-racconto.

«Un luogo sia immaginario che reale. Non la provincia più meridionale d’Italia, ma una delle perle della Sicilia». Così la voce di Giorgia inizia il racconto della città che per la luce, le architetture e il mare cristallino diventò sfondo naturale della serie tratta dai romanzi di Camilleri e che lei ha raccontato proprio nel canale “I luoghi del Commissario Montalbano” su Loquis, la piattaforma digitale che raccoglie le storie raccontate da chi abita o attraversa un territorio e ne lascia orma sonora alla comunità degli altri viaggiatori.

In occasione della giornata internazionale della voce, l’app di travel podcast ideata da Bruno Pellegrini e fondata con Fabrizio Cialdea inaugura  il canale “100 voci per 100 luoghi”: 100 nuovi podcast, uno per ogni capoluogo di provincia italiana, pubblicati in contemporanea per tracciare una nuova mappa di storie, tradizioni e curiosità. Ogni contributo è curato dai professionisti e professioniste della voce che fanno parte della Loquis Factory, un network appassionato e creativo per il podcasting autoriale di viaggio che espande i numerosi contenuti già offerti spontaneamente dagli utenti. Tra i vari contributi, l’atlante di luoghi parlanti ha una sezione dedicata proprio a Ragusa con affondi curati da Giorgia Bofferi.

Grafica milanese e titolare di uno studio di comunicazione, per Bofferi «il coinvolgimento emotivo che ti dà una voce è tutta un’altra cosa. Il rapporto con la Sicilia nasce da lontano. La mia cara zia, lettrice vorace, mi fece leggere i gialli del commissario Montalbano scritti da Andrea Camilleri. È stato un colpo di fulmine. Dovevo andarci. Ho fatto una specie di pellegrinaggio… Ragusa, Scicli, Punta Secca, Sampieri, Noto… Mi sono innamorata di tutto quello che mi circondava ma, più di tutto, delle persone». 

La nuova scoperta del territorio – tra la cattedrale di San Giovanni e i bassi sottostanti, la chiesa di santa Maria delle Scale, il Duomo di San Giorgio e il Circolo di conversazione – passa infatti per un vero incontro con la sua comunità, oltre l’idea del viaggio come bene di consumo e il format della recensione geolocalizzata. Ogni voce, infatti, è in cerca di compagnia, come avveniva negli scambi tra viandanti e può ancora oggi accadere. All’insegna di un nuovo umanesimo digitale, Loquis invita tutti gli amanti dell’immenso patrimonio che precede e accompagna quello visibile, nelle storie di chi ha edificato parte dell’immaginario legato a un particolare luogo, a offrire la propria versione. Questo atlante sonoro ha infatti pagine infinite ancora da scrivere. Un’opportunità aperta a tutti i podcaster su Loquis per contribuire ad arricchire il racconto delle storie del mondo, per essere parte attiva di questa esperienza unica, contribuendo con il racconto dei propri luoghi a ispirare chi viaggia a riscoprire la bellezza del reale con occhi nuovi.

ECCO IN ESCLUSIVA L’AUDIO DEL RACCONTO DEDICATO A RAGUSA

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