L’OPPOSIZIONE A VITTORIA E’ ACCECATA DAL VIRUS AIELLIANO

Il vero volto del guazzabuglio dell’opposizione si è manifestato nella seduta del Consiglio comunale del 5 giugno scorso. Il direttore d’orchestra, il consigliere Aiello ha steccato, nella sua ormai solita direzione dei suoi variopinti compagni di viaggio.

L’ Amministrazione comunale era pronta a fornire tutte le spiegazioni rispetto alla mozione presentata dall’opposizione, oramai maggioranza, sulla questione del depuratore di Vittoria. Ma purtroppo, il Consiglio comunale è stato bloccato per oltre tre ore, a causa dell’acclarata protervia della disarticolata opposizione. Ma c’è di più. Sono stati commessi grossolani  errori procedurali, degni di uno spettacolo da dilettanti dello sbaraglio.

L’Amministrazione comunale, proprio per l’importanza dell’argomento, ha reiterato la sua volontà di procedere con i lavori del civico consesso, al fine di  affrontare la problematica del depuratore.

Ma Aiello, come al solito, si è prodotto in uno show vecchio e stantio, a favore di telecamera, delirando di interramento di fanghi e di cene a base di salsiccia organizzate al depuratore. Ma, come sempre, omettendo i nomi e i cognomi degli organizzatori.

A tutto questo si sono aggiunte le menzogne del consigliere Barrano. Il quale ha affermato che l’argomento non sarebbe stato affrontato. La segreteria del PD lo invita a leggersi attentamente il verbale del Consiglio comunale in questione. Solo così, si renderà conto che l‘Amministrazione comunale ha trattato l’argomento. Perché, dunque, sperperare denaro pubblico, convocando un’ulteriore commissione, quando già il tema è stato discusso? Con tutta evidenza, per costoro contano solo le loro tasche, piuttosto che quelle dei cittadini.

Questa opposizione ha abbandonato l’aula, nonostante la presenza dei consiglieri di centrosinistra (Pd, Il Megafono e Incontriamoci) e del consigliere Nicosia.

Il sindaco ha potuto, comunque, spiegare lo stato dell’arte del depuratore. Ha affermato che si è proceduto al ripristino e che la popolazione non corre alcun rischio per la salute. La verità è che questa opposizione quando si deve discutere di temi importanti si squaglia come neve al sole. Quando si deve parlare di riassetto di commissioni e di posizionamenti personali resta in aula fino a tarda notte.

La città deve sapere che ormai questa opposizione è composta da forze diversissime tra loro. Le anomalie e le contraddizioni sono sempre più forti. In Consiglio comunale  sono presenti persino tesserati del Pd che fanno parte di un gruppo alternativo al Pd.

Questa opposizione è allo sbando, sempre accecata dal virus aielliano. Questa opposizione non pensa mai al bene della città, ma solo al proprio. Si trova  sempre dalla parte del problema, mai dalla parte della soluzione. Al contrario, l’Amministrazione comunale e i consiglieri di centrosinistra dimostrano sempre senso di responsabilità.

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