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L’ONORATA SOCIETA’ AL “ PRIMA CLASSE” ED I CONTENUTI DEL BRANO “PIANI VALIDI”
17 Dic 2013 07:47
“Piani Validi” . E’ la prima delle undici tracce contenute nel secondo album dell’Onorata Società, famoso e coinvolgente gruppo ragusano, dal titolo “Medicina Popolare”, uscito il 13 settembre di quest’anno.
Da un paio di giorni, sul web non si “parla” d’altro: giovedì sera, alle 22.00, il lounge bar “Prima Classe”, sarà il luogo di debutto del secondo videoclip della band, dal titolo, appunto, “Piani Validi”.
“Quest’ultimo, come ci racconta Simone ( uno degli mc’s ), è la traccia che unisce le personalità del gruppo ed è soprattutto ” un pezzo” che musicalmente piace a tutti, perchè ci accomuna e rispecchia allo stesso identico modo”.
Partendo da un’idea della band, il giovane Davide Savasta, che poi nella vita studia architettura, si è occupato a realizzare interamente il video, partendo dalle riprese al montaggio, alla regia ed alla post produzione. Nonostante lui, scherzando ci ha detto:” Io, in realtà non ho fatto altro che premere un pulsante rosso, dove di solito, c’è scritto REC, poi credo che la mia videocamera abbia registrato il tutto”.
“Piani Validi” è la storia intrecciata, divisa in tre sequenze, ed interpretata da 4 personaggi differenti di “spicco” ragusani: la ballerina Emanuela Curcio, la pugile Monica Floridia, l’attore Massimo Leggio ed infine il cantattore Giovanni Arezzo,meglio conosciuto come Soulcè. Il videoclip, inizia con le parole del mc’s Paolo Cultrera che racconta i momenti più difficili e delicati della carriera artistica dei personaggi, continua Simone Cugnata che canta in merito alla costante lotta colma di sacrifici che gli artisti sono costretti ad affrontare giornalmente e conclude Peppe Giummarra, narrando dell’attesa e faticosa soddisfazione del culmine finale della realizzazione dei loro sogni. Crescere, lottare, sbocciare.
“Piani validi” è un invito ad un messaggio fondamentale: credere in noi stessi. Se è vero che limitando le proprie aspettative, ci si protegge dalla delusione di eventuali fallimenti, dall’imbarazzo delle critiche e dal disappunto, è anche vero che chi si aspetta poco o niente,non ottiene niente di più: è come se la profezia si “auto-esaudisse”. Anche l’ottimismo, d’altro canto, può essere una profezia che ci carica di forza e di euforia e ci dona un profondo senso di appagamento totale. Naturalmente sforzarsi o evitare di correre rischi è più facile, ma se non crediamo in noi stessi, potremmo perdere le meravigliose opportunità,possibilità e gioie, che la vita ha in serbo per noi. Realizzare i propri sogni e credere alla possibilità di metterli in pratica senza restrizioni.
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