L’ONAF PRESENTA UN PROGRAMMA PER LA VALORIZZAZIONE DEL PECORINO SICILIANO DOP

22 Ott 2012 07:32

Presso la Sede del Consorzio Provinciale Allevatori di Enna, è stato presentato il programma e le finalità del Concorso “Premio Trinacria d’Oro 2012”, ideato dall’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi e patrocinato dal Consorzio volontario per la Tutela del Pecorino Siciliano DOP. Il Concorso si svolgerà ad Enna il 15 e 16 dicembre, nell’ambito di un workshop regionale rivolto agli assaggiatori di formaggi, a tutti gli operatori del settore lattiero caseario, agli enti di promozione e tutela del comparto, agli operatori dell’informazione ed a tutti gli appassionati del mondo dei formaggi. Vari i momenti previsti: seminari, degustazioni guidate, mostre ed approfondimenti sull’arte e la cultura dei formaggi ma, soprattutto sul “re dei formaggi siciliani”: il Pecorino DOP. Relatori del seminario svoltosi venerdì sono stati: il Tecnologo Alimentare Dott. Pietro Pappalardo, Delegato ONAF per la Sicilia Orientale; il Prof. Massimo Todaro, Presidente del Consorzio volontario per la tutela del Pecorino Siciliano DOP, il Dott. Renato Mancuso, Presidente del Consorzio Provinciale Allevatori di Enna ed il Tecnico Caseario Guglielmo Portelli, Ispettore Corfilac per il Pecorino Siciliano DOP. Importanti spunti sono emersi durante le relazioni che vengono riportati in alcuni flash. Il Dott. Pappalardo, moderatore dell’incontro, ha illustrato i lavori prossimi per la realizzazione degli interventi previsti nonché gli aspetti storici e culturali del Pecorino Siciliano che, con testimonianze documentate di almeno ventotto secoli, lo rendono il più antico formaggio d’Europa. Durante il workshop di dicembre saranno raccolte le eccellenze di produzione di Pecorino da tutta la Sicilia; un gruppo di nove maestri assaggiatori valuterà i campioni in concorso mediante la scheda e la metodica ONAF decretando il migliore Pecorino da insignire con il “Premio Trinacria d’Oro 2012”, menzione che potrà essere riportata nell’etichetta aziendale. Le degustazioni guidate saranno svolte approfondendo la tecnica di assaggio ONAF e le percezioni sensoriali e culturali del Pecorino Siciliano DOP. Il Prof. Todaro ha evidenziato l’attuale paradosso che vede la GDO nazionale richiedere sempre più Pecorino Siciliano DOP, con importanti ritorni economici per le aziende, a fronte di una produzione regionale che nella quantità non riesce a soddisfare le richieste. Il Dott. Mancuso ha esortato gli allevatori e produttori presenti a scommettersi per un’adesione al Consorzio del Pecorino Siciliano DOP. Attualmente, infatti,  soltanto una azienda nella provincia di Enna ha forme di Pecorino marchiate con la DOP, al contrario di altre province dell’Isola, dove l’adesione alla DOP è diventata l’innesco di uno sviluppo locale integrato e sostenibile. Il Tecnico Casaro Portelli, infine, ha tracciato gli steps essenziali per poter convertire aziende del settore lattiero caseario in aziende produttrici di Pecorino Siciliano DOP ed illustrato il ruolo del Corfilac quale ente certificatore che valuta la conformità dei formaggi approvandola con la marchiatura a fuoco. Il Dott. Pappalardo, ringraziando il Consorzio Provinciale Allevatori di Enna, nella persona del Presidente Dott. Renato Mancuso, per la collaborazione e l’ospitalità offerta, ha chiuso i lavori dando appuntamento a dicembre per poter “celebrare” il primo evento regionale interamente dedicato ad un “tesoro antico ma pieno di vitalità”.