È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LO SPORT COME STRUMENTO DI INTEGRAZIONE SOCIALE
21 Apr 2017 14:32
Presso il Centro Servizi Culturali di Ragusa, si è tenuto l’incontro dal titolo “Sport, inclusione e riscatto sociale” voluto fortemente dai ragazzi dell’associazione “Giovani Legalità Sport” in collaborazione con la FUCI di Ragusa e di Vittoria, insieme all’associazione Generazione Zero .
Il convegno è iniziato con un’introduzione da parte di Giulio Pitroso, tutor delle attività dell’associazione GLS e moderatore dell’incontro, il quale dopo aver rigraziato tutti i partner che hanno contribuito alla riuscita dell’evento, ha ribadito l’importanza dello sport per superare quelle barriere, create da fenomeni negativi come il razzismo e l’indifferenza, attraverso il contributo delle società sportive che hanno dato e che ancora possono dare tanto alla comunità per migliorare il processo di integrazione e di riscatto sociale che noi tutti necessitiamo.
Dopo l’intervento di Fabrizio Iacono, in rappresentanza della FUCI di Ragusa, e di Massimo Occhipinti, membro dell’associazione Generazione Zero, la parola è passata al relatore del convegno Fabio Conti , dirigente provinciale UISP, il quale ha esposto una sua ricerca sull’incidenza dell’attività sportiva nella vita di tutti i giorni, nel processo di socializzazione e di cooperazione culturale tra le persone, attraverso delle considerazioni su scala sia nazionale che locale.
Esempio di tutto ciò sono state le due società sportive di Rugby di Ragusa, il Padua e l’Audax Clan, che nel corso di questa stagione i dirigenti di entrambe le società hanno dato un importante contributo al processo di integrazione, tesserando alcuni ragazzi richiedenti asilo, i quali sono intervenuti per dare testimonianza di come uno sport di squadra, in questo caso il Rugby, riesca a creare ponti e non barriere.
Importante l’intervento di Angelo Scrofani, allenatore della squadra “Briganti Rugby Librino” e membro del ” Rugby I Briganti ASD ONLUS”, associazione che da diversi anni ha organizzato molteplici attività socio-sportive-culturali e portato a termine importanti progetti di rivalutazione del quartiere catanese di Librino, ha presentato una campagna di crowdfunding al fine di completare i lavori per il rifacimento del campo da gioco principale.
Per saperne di più andate sul sito: http://www.brigantilibrino.it/
L’incontro si è concluso con un aperitivo sociale in sostegno di questa campagna di crowdfunding dei “Briganti di Librino”.
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