LO SFIDUCIATO C.D.A. DELL’ATO RISPONDA DELLE SOMME UTILIZZATE

06 Ott 2010 14:50

I consiglieri provinciali Angela Barone, Pippo Mustile e Venerina Padua, componenti la IV Commissione Consiliare Ambiante, in relazione al recente incontro con i Commissari Liquidatori e del Direttore Tecnico dell’ATO Ambiente Ragusa, rilevano che gli stessi hanno fornito, oltre al dato della attuale situazione debitoria di alcuni dei Comuni soci, per altro molto risalente nel tempo, due dati molto significativi:

1) le attuali difficoltà di smaltimento dei rifiuti che comportano, oltre al considerevolissimo aumento dei costi per la collettività, la necessità di conferire i rifiuti in discariche fuori provincia (Motta Sant’Anastasia (CT), Gela (CL) e Mazzarà Sant’Andrea (ME) derivano essenzialmente dalla totale inattività del Consiglio di Amministrazione (Giovanni Vindigni, Franco Muccio e Concetta Vindigni) poi sfiduciato, che non ha adottato nel tempo, con correttezza e tempestività, tutti gli atti necessari a che le discariche esistenti potessero attuare i dovuti adeguamenti ed ottenere le prescritte autorizzazioni;
2) il tristemente famoso Piano di Comunicazione è rimasto del tutto inattuato ed è stato solo ed esclusivamente fonte di conflitti giudiziari, mentre lo stanziamento che il Consiglio di Amministrazione aveva riservato per la educazione ambientale nelle scuole, è stato destinato dallo stesso Consiglio di Amministrazione al pagamento degli aerei con striscioni pubblicitari, alle feste in spiaggia in alcuni stabilimenti balneari, alle sfilate di moda e alle esibizioni in piazza degli interpreti di “Amici”.

A fronte di tali dati, i consiglieri sollecitano i soci dell’ATO Ambiente Ragusa ad intraprendere tutte le più opportune azioni nei confronti dei componenti dello sfiduciato Consiglio di Amministrazione per il recupero, in danno degli stessi, delle somme utilizzate per iniziative estranee al Piano di Comunicazione e per tutti gli aumenti dei costi dovuti ad inadempienze nella gestione delle discariche. ( r.r.)